Aromaterapia per cani

aromaterapia per cani per la salute di fido

L’aromaterapia per cani è un metodo di cura alternativa e naturale, che utilizza oli essenziali ed essenze per ristabilire l’equilibrio dell’organismo, sia a livello emotivo che a livello fisico. E ora anche il tuo cane può beneficiarne.

Si tratta di un’antica medicina dalle enormi potenzialità, di cui tante ancora da scoprire.

Esistono diversi studi, sviluppati a partire dal secolo scorso, che confermano le proprietà e l’efficacia degli oli essenziali. Ma già 5.000 anni fa, Egitto e Paesi Orientali utilizzavano gli oli essenziali riconoscendone gli importanti poteri curativi per anima e corpo.

Prima dello sviluppo della medicina moderna, basata sulla chimica e sui prodotti di sintesi, la natura con tutte le sue piante, i fiori, le erbe, era l’unica farmacia che l’uomo aveva a disposizione per curarsi.

Oggi, grazie a un rinnovato desiderio di ritorno alla Natura da parte di un sempre crescente numero di persone, l’aromaterapia ha assunto importanza, non solo per il benessere dell’uomo, ma anche per il benessere dei nostri animali. Possiamo quindi definirla come un metodo di cura naturale nuovo e antico allo stesso tempo.

Cos’è l’aromaterapia per cani

Essendoci un sempre maggior numero di proprietari di cani che chiedono di ridurre o evitare la medicina tradizionale, laddove non strettamente necessaria, si è potuta così sviluppare anche l’aromaterapia per cani.

In particolare, io e il team di lavoro con cui collaboro utilizziamo l’aromaterapia basata sul metodo della Zoofarmacognosia Applicata.

La Zoofarmacognosia è un ramo dell’etologia che studia come si auto-medicano gli animali in natura. La Zoofarmacognosia Applicata rappresenta l’applicazione agli animali domestici e a quelli che, per qualunque motivo, vivono in cattività. Si rivolge quindi a tutti quei cani che non hanno la possibilità di accedere direttamente alla più grande farmacia del pianeta: la Natura.

L’Aromaterapia aiuta questi cani in situazioni e per problemi diversi, quali:

  • Problemi di tipo emotivo-comportamentale che possono affliggere i cani, a seguito di esperienze traumatiche come maltrattamenti o abbandono.
  • Situazioni di forte diffidenza o paura di qualunque origine, traumatica o genetica.
  • Per aiutare a individuare eventuali problemi fisici.
  • Come supporto e rinforzo del sistema immunitario.

Gli oli essenziali per cani agiscono sul piano fisico e quello emotivo. Sono la quintessenza delle piante, rappresentano un po’ l’anima delle piante e ne racchiudono e concentrano le proprietà.

A livelo fisico possono avere azione antisettica, antimicotica, antibatterica, antinfiammatoria. A livello emotivo possono agire su mente ed emozioni calmando, riattivando, sedando le emozioni che interferiscono con l’equilibrio dell’organismo. In una visione olistica dell’organismo, la parte fisica e la parte emotiva sono strettamente connesse e una può influenzare anche profondamente l’altra.

Nelle sessioni di aromaterapia, il senso maggiormente coinvolto è l’olfatto. Nei cani è estremamente sviluppato, ed è anche quello che risulta essere direttamente collegato al cervello. In particolare al sistema limbico, dove hanno sede le emozioni.

Quando un cane inala un olio essenziale, una parte delle molecole inalate va ai polmoni, un’altra parte, attraverso i bulbi olfattivi, raggiunge il cervello. Ciò che arriva ai polmoni può raggiungere la parte fisica dell’organismo, che necessita dell’azione di quell’olio, attraverso il flusso sanguigno. Le molecole che arrivano al cervello, vanno invece a lavorare sulla memoria e sulle emozioni, aiutando il cane a risolvere i problemi legati alla sfera emotiva. L’azione dell’olio si esplica favorendo il rilascio di ormoni necessari a risolvere lo specifico problema emotivo del cane.

Non è possibile scindere le due parti. Quando il cane inala un olio essenziale riceverà il doppio effetto, quello fisico e quello emotivo.

Quali oli essenziali utilizzare

Attualmente sul mercato, puoi trovare diversi prodotti a base di oli essenziali come:

  • Antiparassitari.
  • Salviette detergenti.
  • Prodotti per la pulizia di occhi e orecchie.
  • Shampoo.

Gli oli essenziali maggiormente contenuti in questi prodotti sono: albero del tè, lavanda, geranio, cedro, citronella e pochi altri. Questi e molti altri oli, possono essere usati sul cane, ma (e qui il ma è fondamentale) è necessario utilizzarli con la massima attenzione e consapevolezza.

Come descritto poco sopra, gli oli essenziali hanno un elevato potere d’azione, possono agire direttamente sulle emozioni e indurre delle reazione nell’organismo. Da qui l’importanza di usarli con cautela e consapevolezza.

In virtù di queste caratteristiche, l’aromaterapia applicata ai cani segue la regola per cui è il cane a scegliere e a farci capire di quale olio essenziale ha bisogno in quel momento. Limitarsi a scegliere in funzione delle sole specifiche proprietà fisiche dell’olio essenziale, può essere riduttivo, non corretto e a volte può arrecare più danno che beneficio. Fondamentale è l’accettazione o meno da parte del cane. Solo in questo modo quell’olio essenziale potrà lavorare al massimo del suo potenziale e portare alla soluzione del problema.

Un altro elemento di estrema importanza è la posologia. Ad esempio un antiparassitario o un detergente per le orecchie potrebbe avere un buon effetto positivo a livello fisico, grazie al contenuto di oli essenziali, ma parallelamente potrebbe sviluppare ipersensibilizzazione della cute, e di conseguenza un atteggiamento irritato e nervoso da parte del cane, se si sbagliano le dosi. Questo accade molto spesso con i cani di piccola taglia. Per loro sovradosare è una questione di gocce.

Troppo spesso si pensa che essendo naturale abbia anche un effetto più blando rispetto al prodotto chimico. Non è assolutamente così. Gli oli essenziali sono estremamente efficaci, ma vanno usati nel modo giusto.

Inoltre lo stesso prodotto potrebbe essere la causa di problemi emotivo-comportamentali, perché il cane si trova costretto a inalare un olio essenziale che ha anche una sua valenza a livello di psico-aromaterapia. Quindi potrebbe anche essere positivo se il cane ha effettivo bisogno di quello specifico olio, diventerà negativo se impongo al cane l’inalazione di un olio essenziale a lui non necessario. Di conseguenza, anziché creare rilassamento e indurre uno stato di calma, lo farà agitare, creando irritazione e malessere.

Come applicare gli oli essenziali

La parola aromaterapia tende a richiamare alla nostra mente l’utilizzo degli oli essenziali attraverso massaggi oppure alla loro diffusione in ambiente mediante diffusori. Per i cani non funziona così. In entrambi i casi si rischierebbe un sovra dosaggio con gli effetti negativi già descritti.

La maggior parte delle volte i cani richiedono solo di annusarli per un tempo limitato. Il tempo sufficiente per inalare la quantità di olio essenziale a loro necessaria. Poche volte chiedono di assaggiarli. Raramente li chiedono applicati sul pelo. Inalando e assaggiando, infatti, il cane può scegliere la quantità di olio che prende. Con l’applicazione sul pelo diventa più difficoltoso dosare. Per cui, nel caso chieda l’applicazione dell’olio essenziale sul pelo, è sempre bene limitare la dose ed eventualmente aspettare una successiva richiesta da parte del cane. È il cane che richiede e sceglie gli oli essenziali che vuole inalare.

Spero di non aver deluso le tue aspettative con questo articolo sull’aromaterapia per cani. Magari ti aspettavi qualche piccola e semplice ricetta per risolvere specifici problemi come infiammazioni, dolori articolari, otiti o altro. È vero, esistono oli essenziali che possono aiutare il tuo cane, se presenta questi problemi, ma non mi sento di lasciarti una ricetta, perché la scelta degli oli essenziali la deve fare il cane. Lui sa di cosa ha bisogno. È qualcosa di estremamente individuale.

Ti lascio comunque due consigli veramente importanti:

  • il primo utilissimo per il benessere del tuo cane ma anche del tuo. Se usi in casa dei deodoranti chimici spray, diffusori da inserire nelle prese di corrente o quelli che rilevano il movimento e spruzzano, ti consiglio di eliminarli. Questi prodotti, diffusi costantemente nella tua casa rilasciano molecole volatili. Sono molecole di sintesi, chimiche, che arrivano al tuo cervello e a quello del tuo cane. E qui agiscono e possono essere responsabili di mal di testa, nervosismo, insonnia, agitazione o altri problemi analoghi.
  • Il secondo consiglio che ti do è questo: se sei tra le persone che puliscono quotidianamente le zampe al cane al ritorno della passeggiata con le classiche salviette umidificate, sostituisci le salviette umidificate con un panno in microfibra bagnato con acqua, in cui avrai diluito una goccia di sapone neutro, senza profumi. Le salviette umidificate possono sviluppare irritazioni e sensibilizzazione ai prodotti contenuti su queste salviette. Meglio sostituirle con qualcosa di ugualmente efficace ma più sicuro.

Aromaterapia e disturbi comportamentali

L’aromaterapia per cani rappresenta un valido supporto nella risoluzione dei disturbi comportamentali.

I disturbi comportamentali sono dei comportamenti indesiderati che il cane manifesta in situazioni che richiederebbero invece un comportamento più tranquillo e controllato. Ad esempio abbaiare eccessivamente o non riuscire a stare a casa da solo.

La maggior parte dei disturbi di comportamento sono dovuti a degli errori di educazione fatti  quando il cane era ancora cucciolo oppure a delle problematiche legate alla relazione tra il proprietario e il cane, oppure ancora a dei traumi che il cane ha vissuto. L’aromaterapia, non solo supporta il superamento di queste problematiche, ma permette anche di velocizzare i processi di  risoluzione del problema.

Ansia da separazione, diffidenza o agitazione sono disturbi comportamentali molto frequenti, e spesso possono essere risolti grazie alla giusta combinazione tra aromaterapia e terapia comportamentale. La terapia comportamentale consiste nella rieducazione e correzione degli insegnamenti errati impartiti al cane fino a quel momento. Insegna al cnae nuove regole di comportamento nel contesto in cui il cane esprime il comportamento indesiderato. 

L’aromaterapia aiuta il cane a superare il disagio che accompagna il problema comportamentale. Questo disagio può essere rappresentato da stress, ansia, nervosismo o paura. Gli oli essenziali vanno ad agire a livello emotivo, attraverso i loro effetti calmanti, rilassanti ed equilibranti.

Una volta inalate, le molecole che compongono gli oli essenziali, portano i loro effetti a livello del cervello, al sistema limbico, dove favoriscono il rilascio degli ormoni necessari a placare l’emozione negativa che il cane sta provando in quel contesto e trasfromandola in un’emozione positiva, associata a calma e rilassamento.

Perché l’aromaterapia possa esplicare i suoi effetti al meglio, è importante abbinare il giusto percorso di rieducazione. Gli oli essenziali potranno così lavorare dall’interno, sulla parte emotiva, e la rieducazione sulla parte comportamentale, dando la possibilità al cane di apprendere nuove e più idonee regole di comportamento.

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Oli essenziali per cani: uso ed effetti collaterali

L’aromaterapia per cani prevede l’utilizzo degli oli essenziali per semplice inalazione.

Il primo approccio è sempre di tipo olfattivo, permettendo al cane di inalare l’odore dell’essenza scelta. Per fare inalare l’essenza basta avvicinare la boccetta dell’olio essenziale al cane, o il tappo in caso di cani di piccola taglia o cuccioli.

Durante questa procedura fai molta attenzione al comportamento del cane. È essenziale saper leggere correttemente il linguaggio del cane, in modo da poter capire se sta apprezzando o meno quell’olio, oppure se lo ha apprezzato ma non è interessato ad inalarlo per lungo tempo.

Osserva molto bene come reagisce il cane. Se è incuriosito e si avvicina oppure se è infastidito e si allontana. Lasciagli sempre la possibilità di uscire dalla stanza. Alcuni segnali che emette il cane sono molto sottili e non facilmente percepibili, per questo è importante mettere la massima attenzione sui dettagli.

Ogni cane può reagire in modo diverso a uno stesso olio essenziale. La scelta di un olio piuttosto che di un altro è molto soggettiva e dipende direttamente da quello che è il vero problema che ha il cane. È per questo che è fondamentale capire l’effettiva causa del problema. Perché è su questa che va ad agire l’aromaterapia, non sui sintomi. Questi ultimi scompariranno nel momento in cui si è risolto il problema.

Gli oli essenziali vanno sempre usati con estrema cautela, perché possono dare origine a degli effetti collaterali. Il fatto che siano naturali non significa che sono innocui. Anche perché, se lo fossero, non avrebbero neanche gli effetti positivi che hanno nel supportare la risoluzioni di disturbi comportamentali.

Forzando il cane ad inalare un olio essenziale che lui non annuserebbe, oppure applicandoglielo sulla cute senza che lui ne abbia espresso il desiderio, può dar luogo a reazioni avverse quali agitazione e irrequietezza o anche vomito, diarrea e irritazioni cutanee. Con il risultato finale di aggravare la situazione invece che di alleviarla.

È per questo che diventa estremamente importante saper leggere il comportamento del cane e permettergli di allontanarsi o anche di uscire dalla stanza, se l’essenza proposta non gli piace o lo disturba.

In ogni caso, per ottenere dei risultati nel superamento di qualunque disturbo comportamentale, è necessaria sempre una combinazione tra la terapia comportamentale e l’aromaterapia. Creando sinergia tra il cane, il proprietario del cane, l’educatore cinofilo e l’aromaterapeuta è possibile permettere al cane di ritrovare il suo equilibrio emotivo e superare il problema.