Fiori per la Festa della Donna: quale scegliere?

fiori per la festa della donna

Regalare i fiori per la Festa della Donna, è una tradizione per moltissime persone. In questo articolo vedremo insieme quali scegliere, per cogliere appieno il significato di questa festa, soddisfando anche i gusti più difficili.

La festa della donna è una ricorrenza internazionale che si celebra l’8 marzo. In Italia, c’è la tradizione di regalare dei fiori a tutte le donne. Questo avviene in memoria di quelle figure femminili che, per prime, hanno innescato un cambiamento sociale, culturale e politico nella nostra nazione, raggiungendo dei diritti che prima non avevano. 

La giornata internazionale della donna” o “la giornata internazionale dell’operaia”, entrambe definizioni date in passato e in Italia modificate in “festa della donna”, racchiudono in sé molti significati che, per alcuni aspetti, non andrebbero forse festeggiati.

Ma, se tu sei un amante o una amante della festa delle donna, scoprire quale fiore scegliere per questa ricorrenza, può esserti utile per andare a colpo sicuro e acquistare il genere di pianta o di fiore reciso di tuo gusto.

Tutte le persone sanno che il fiore per la festa della donna d’eccellenza è la Mimosa. Infatti, è una delle piante di cui parlerò in questo articolo. 

Ma, siccome la festa della donna, in qualche modo, è un inno al cambiamento e alla consapevolezza del proprio valore, è giusto dare anche alternative floreali, proponendo fiori diversi, come lo siamo noi persone. 

Ecco perché, nella lista dei migliori fiori per la festa della donna, che vedremo in questo articolo, parleremo di:

  • mimosa;
  • girasole;
  • azalea;
  • gardenia;
  • margherita.

Un regalo semplice e veloce come un fiore, confido venga scelto e ricevuto con consapevolezza, pensando che è un dono per la festa della donna che va oltre il regalo in sé. 

Il fiore su tutti: la Mimosa

Il fiore su tutti è la Mimosa, pianta simbolo di questa giornata e che, probabilmente, la maggior parte delle persone sceglie di donare alla propria mamma, sorella, nonna, moglie, figlia o compagna.

La mimosa è una pianta profumata, tipicamente primaverile, che ha sostituito di buon grado la violetta, piantina più delicata e difficile da curare, che era stata associata alla festa della donna, ai suoi albori.

Vediamo tutti i dettagli utili per conoscere questo fiore così colorato e profumato, che è la mimosa.

Origini e caratteristiche

Scopriamo origini e caratteristiche della mimosa che, come vedremo, arriva da lontano, ma si è ambientata piuttosto bene anche al clima italiano, soprattutto nelle zone più a sud.

É una pianta Mimosacea di origine Australiana, ma la sua specie fa parte delle piante d’Acacia, alcune altrettanto profumate ma con un aspetto ben diverso dalla mimosa.

Questa pianta, che porta la bandiera della festa della donna, si sviluppa sia come cespuglio, come grande arbusto o letteralmente anche come un albero, arrivando anche a 10 metri di altezza, dove il clima ed il terreno glielo consentono. 

La chioma della mimosa è come quella delle vere Rock Stars, cioè riccia, voluminosa, cadente e bi-color: foglie verde chiaro, a forma di tante manine sfrangettate, e fiori giallo limone a grappolo, polverosi e super profumati, a volte anche troppo. 

Qui da noi fiorisce solitamente verso la fine dell’ inverno, andando avanti fino a primavera inoltrata, perfetta quindi per essere raccolta in piena fioritura, in occasione della festa per la donna.

Che la mimosa sia stata associata come il fiore per questa ricorrenza al femminile, è una scelta effettivamente azzeccata, in quanto è una pianta pioniera, come lo sono state le prime donne che sono riuscite a fare la differenza. 

Infatti, nonostante le sue origini, che l’hanno portata fino a qui dalla distante Australia, si è insediata senza problemi anche in zone impervie, su terreni dissestati o su ripide scarpate, avendo la capacità di adattarsi ad un luogo lontano dal suo, anche in contesti ostili.

Come e a chi regalare la Mimosa?

Evitiamo la banalità e, pertanto, vediamo come e a chi regalare la mimosa in modo alternativo ma non estremamente esagerato.

Se ami particolarmente questo fiore, scegli anche il modo giusto per donarlo. 

Una delle idee per chi dispensa i fiori di mimosa per la festa della donna negli uffici, può essere quella di sostituire la classica mimosa insacchettata con un bel grande mazzo unico. Alcuni grandi rami di mimosa fanno un effetto “wow” tenendoli sul bancone, sulla scrivania, sul tavolo o sul punto più strategico della stanza.

In questo modo, oltre a godere ad oltranza della bellezza solare di questo fiore, la mimosa può durare di più ed essere apprezzata meglio perché messa in un bel vaso alla vista di tutti.

Se prediligi invece la busta con mimosa singola, scegli una confezione più accurata, dove il rametto viene messo in una confezione di juta e rafia, rete o carta colorata.

Il fiore della mimosa per la festa della donna da portare a casa può essere invece confezionato in un grande bouquet primaverile, non solo di mimosa. 

Oltre a ricordare il perché di questa festa, può essere una bella occasione confermare l’amore profondo aggiungendo al mazzo di fiori anche altri generi come:

  • una rosa, per dimostrare delicatezza;
  • un tulipano, per trasmettere gentilezza;
  • una fresia, per trasmettere mistero e forza.

Alla mamma o alla nonna può essere una bellissima idea regalare la mimosa in vaso. Prediligere la pianta ha un valore aggiunto perché è un regalo duraturo e dona una grande soddisfazione, in quanto si gode della bellezza della mimosa durante tutte le sue fasi di sviluppo.

In vaso, non la troverai già grande e voluminosa, ma grazie alle caratteristiche di cui sopra, la pianta non avrà problemi nemmeno ad attecchire in giardino, basterà metterla in terreno acido e in un posto luminoso. 

Se hai già una pianta di mimosa in casa, è l’occasione giusta per sfruttare la sua bellezza e regalarne un po’ all’amica, alla sorella, alla zia o a tua figlia, confezionando accuratamente uno o più rami tagliati dalla pianta, con una soluzione fai da te: sistemali con un fiocco e appoggiali all’ interno di una scatola aperta, un nastro a chiusura, e diventa subito un pacco prezioso.

Per ogni proposta indicata, la differenza spesso la fa la confezione. Ma accompagnare il giorno della festa della donna anche con un bigliettino personalizzato, insieme al fiore o pianta di mimosa, è la conclusione perfetta per un bel regalo floreale.

Il fiore su tutti la mimosa

Se, fra queste soluzioni, non hai trovato ancora quella giusta, probabilmente il motivo è che devi cambiare i fiori da regalare. Di seguito, allora, ti propongo alcune bellissime alternative da regalare per la festa della donna.

Il Girasole per regalare energia

Se ami i colori vivaci, il fiore del girasole è adatto per regalare energia. É, infatti, un altro bellissimo fiore che dona colore, allegria e che ricorda la mimosa visto che anche lui è giallo, pertanto perfetto come fiore per la festa della donna.

Quale fiore, meglio di questo, può dispensare gioia ed energia solo a guardarlo? Io l’ho sempre visto come un grande sole con la criniera. 

Scopriamo qualcosa in più anche su questa pianta, leggendo quali sono le sue origini e peculiarità e come può essere confezionata se diventa il fiore per la festa della donna.

Origini e Caratteristiche

Il vero nome del Girasole è Helianthus. Questo termine definisce una pianta che ha la capacità di girare la sua corolla verso il sole, quindi verso la fonte della sua crescita. 

Solo per questo motivo, ritengo sia un fiore da regalare con grande entusiasmo, soprattutto in occasioni speciali, come può essere la festa della donna. 

Originaria del Messico, il girasole è una pianta erbacea annuale, che veniva coltivata dagli Indios. È una tra le piante che, oltre ad essere scelta per decorare case e giardini, è dotata di proprietà curative ed è in parte commestibile, dai suoi semi ai suoi petali. 

Nei nostri negozi di fiori è reperibile principalmente reciso, in quasi tutte le stagioni ma, in base ad esse, la sua durata cambia. 

Se hai la fortuna di avere dei girasoli in giardino, vedrai la loro crescita maestosa, che può arrivare a un’altezza anche di 2 metri. Ma, allo stesso tempo, avendo foglie e fiori abbastanza grandi e pesanti, diventano ingombranti e i suoi steli, per quanto grossi, devono essere sostenuti da bastoni adatti per la loro crescita, evitando così di ritrovare la pianta di girasole piegata a terra. 

Io trovo ideali i girasoli come piante per bordure attorno all’orto o per definire una zona del giardino.

Il girasole è un fiore molto adatto per la festa della donna perché ha un significato simbolico molto importante: rappresenta il Cosmo e simboleggia equilibrio, grazie alla conformazione del fiore che è, in realtà, composto da tanti piccoli fiori (dai quali spuntano i semi) distribuiti a spirale e attorniati da diversi petali gialli. 

Ci sono, inoltre, ibridi di questa pianta che la vedono con i petali bianchi, rosa, arancioni o bordeaux, alternative speciali per fare un regalo riuscito con un fiore originale, per la festa della donna. 

Come confezionare il Girasole

Se vuoi festeggiare la festa della donna regalando un fiore, ecco come confezionare il girasole in modo unico e riconoscibile:

  • scegli un fiore di girasole singolo, di dimensioni medio-grandi, accompagnato con una foglia di Aspidistria e un rametto di Ginestra, avvolti in una bella rete di Juta naturale. Un regalo per la festa della donna che fa pensare già all’estate che verrà.
  • Regala un grande bouquet, solo di girasoli, che formino loro stessi un enorme sole, con del verde decorativo tutt’intorno.
  • Opta per un mazzo stilizzato, dove i girasoli sono protagonisti insieme ad altri fiori, che stanno in sintonia con lui come le Protee o le rose, per dare un tocco più tropicale o romantico, a discrezione.
  • Soluzione particolare è regalare il girasole per la festa della donna con una scatolina di semi della sua pianta, per poterli successivamente seminare in vaso o a terra. Hanno una riproduzione in ogni caso molto veloce e pratica, e il gesto risulta molto carino.

Da solo, il girasole, sostituisce la mimosa e il suo significato, pertanto io consiglio di non mescolarli tra loro.

Il girasole è possibile trovarlo anche in pianta, ma non ha l’aspetto vistoso che può avere se regalato in un mazzo di fiori. In ogni caso, avere questo fiore in vaso, permette di vederlo fiorire spontaneamente, durante l’estate.

Il girasole per regalare energia

Se, con mimosa e girasole, le principali proposte sono state fatte pensano a un fiore reciso, di seguito vedremo invece quale scegliere tra le piante più adatte per la festa della donna.

L’Azalea: per le mamme

L’Azalea per le mamme. É una pianta sempreverde tipica che viene regalata in occasione della festa della donna. Per chi preferisce evitare i fiori recisi e prediligere una pianta che dura nel tempo, l’azalea è una tra le migliori alternative per questa occasione.

La festa della donna è una ricorrenza che preannuncia la primavera e molte piante sono ormai pronte e in fiore per essere regalate a quelle mamme, nonne e donne che hanno un fervido pollice verde.

Il fiore di azalea si acquista solo in pianta perché, come vedremo, ha delle caratteristiche tipiche di un arbusto e i suoi fiori sono distribuiti in modo da non poter essere recisi e goduti da soli.

Origini e caratteristiche

L’azalea è una pianta di origine Asiatica ma cresce spontaneamente anche nel Nord Europa e nel Nord America. Fa parte della grande famiglia delle Ericacee e nello specifico, l’Azalea è un Rododendro

Tra le sue caratteristiche, c’è l’esigenza di vivere in un terreno acido, con poca torba, ben drenato e prediligendo acqua piovana. Ama inoltre un ambiente ombreggiato e umido, con luce presente ma di riflesso. 

Ci sono un’infinita varietà di cespugli fioriti come le azalee, alcuni esemplari diventano arbusti o alberi di media altezza. 

Inoltre, sono stati creati così tanti ibridi di questa pianta, da poterla reperire praticamente tutto l’anno. É una pianta robusta e molto versatile, per questo assume un aspetto più o meno rustico anche in base alla varietà, che cambia se da interno o da esterno. 

Nonostante, oramai, non è più una pianta tipicamente primaverile ed estiva, è comunque un bellissimo fiore da regalare per la festa della donna.

Sia le sue foglie verde chiaro o scuro a forma di goccia, sia i suoi fiori a forma di trombetta, possono variare l’aspetto o l’intensità di colore in base alla tipologia. 

I colori di origine dei fiori dell’azalea sono il bianco, il rosa ed il rosso ma è possibile trovarla anche nelle tonalità di giallo ed azzurro.

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Quale Azalea scegliere?

Se le caratteristiche di questa pianta ti hanno incuriosito, di seguito ti consiglierò quale azalea scegliere, valutando alcune varietà.

Se vuoi una pianta da interno e da tenere in vaso, l’Azalea Indica è il tipo di pianta adatta da regalare per la festa della donna. È una varietà sempre verde con foglia persistente: ovvero rinnoverà fiori e foglie in continuo. Tendenzialmente avrà un fiore più grande e poco profumato.

Tra le versioni da esterno da tenere in giardino, piantate a terra, l’ Azalea Japonica o l’Azalea Molle sono adatte al caso. Queste piante da scegliere per la festa della donna, sono a foglia caduca o semi persistente. Ovvero, dopo la fioritura, perderanno tutte le foglie o quasi, per poi riprodurle. 

Si può avere la fortuna di regalare una varietà che rifiorisca senza prima aver messo le foglie. Questa caratteristica dell’azalea, garantirà un grandissimo profumo e un tripudio di colore!

Per una versione diversa di azalea per la festa della donna, scegli una pianta da esterno strutturata ad alberello. L’accortezza poi sarà solo quella di mantenere la forma che è stata data, potando quando è il momento ideale.

Un altro modo per regalare fiori per la festa della donna, scegliendo generi alternativi, opta per una versione particolare di azalea bonsai. Questa pianta si presta benissimo a diventare un’elegante scultura vivente da tavolo. Si trovano varianti sia da esterno che da interno.

E, infine, scegli la tonalità bianca, rosa o azzurra se vuoi andare su un messaggio adatto per la festa della donna. Perché il colore rosso e giallo, per questa pianta, starebbero a indicare un po’ di invidia e falsità. 

L'azalea per le mamme

La Gardenia, eleganza e tradizione

Per un messaggio profondo e trasversale per il giorno della festa della donna, puoi scegliere di regalare la pianta di Gardenia, simbolo di eleganza e tradizione. Questa pianta è un must tra i fiori da dedicare alle donne, non solo per ricordare la loro giornata a livello internazionale, ma per donare un fiore tipico e sempre bello da avere sul balcone o fuori in giardino.

La gardenia è una pianta sempreverde molto conosciuta e spesso presente nelle nostre case. È un’ottima alternativa da regalare per la festa della donna e, spesso, è presente tra le piante che vengono acquistate per dare sostegno a diverse ricerche scientifiche sanitarie.

La pianta di gardenia può stare tranquillamente dentro casa o sul balcone, per questo è una scelta pratica per qualsiasi persona che non ha tanto spazio ma ama il verde. 

Origini e caratteristiche

Scopriamo origini e caratteristiche della gardenia: pianta arbustiva originaria della Cina e del Sudafrica. 

Si sviluppa in più di 200 specie ma le sue caratteristiche di base non cambiano. Infatti la vedremo sempre con delle belle foglioline verde scuro, lucide, tondeggianti ma allungate, e con fiori bianchi, profumatissimi, che ricordano un po’ una rosa selvatica.

I petali del fiore di gardenia sono quasi vellutati e hanno la particolarità di fiorire pochi alla volta ma di mantenere un profumo costante.

Una sua caratteristica è proprio questa: non avere una fioritura prorompente bensì ponderata e continua, con la possibilità di godere del suo fogliame così intenso, bellissimo anche senza fiori. 

Ama un terreno acido, come la sua collega di giardino azalea, e la luce non diretta del sole. Odia l’acqua calcarea e predilige l’acqua piovana. 

Se manca ferro e l’acqua non è adatta, il segnale che permette di capirlo sono le foglie che tendono ad ingiallire. 

Tra tutte le varietà di gardenia che ci sono da regalare per la festa della donna, alcune caratteristiche diverse:

  • crescono anche come grandi arbusti;
  • presentano a volte qualche spina sui rami;
  • possono avere il fiore di un leggero colore rosato, verso la punta dei petali. 

Ma nelle nostre zone la gardenia più diffusa è solo una, della quale andrò a raccontarvi qui di seguito.

Perché scegliere la Gardenia

Perché scegliere la gardenia come fiore per la festa della donna? Perché regalerai una pianta unica e riconoscibile, grazie alle sue foglie e ai suoi fiori, che sono inconfondibili.

La Gardenia Jasminoides, io la chiamo da sempre La Jasmine, è una delle specie più diffuse e coltivate nel nostro territorio. Può raggiungere i 2 metri di altezza ma solitamente la si trova nei vivai o fiorerie nel classico vaso di dimensioni medie, da esibire come pianta da balcone. È comunque adatta per essere piantata a terra, l’importante è trovare il posto per lei ideale.

Sceglila a forma di cespuglio, di alberello o in stile bonsai. Ricorda che la sua caratteristica sarà quella di adornare già solo con le sue foglie e regalerà una fioritura poco affollata ma numerosa nel tempo.

La gardenia, eleganza e tradizione

Margherita ed è subito m’ama non m’ama

Un’altra bellissima pianta da tenere in vaso sul balcone o piantata a terra è la Margherita: ed è subito m’ama non m’ama.

Una pianta rustica, ma delicata allo stesso tempo, che farà sicuramente piacere ricevere in occasione della festa dell’8 marzo, perché rappresenta semplicità, verità e purezza. 

Come vedremo, il termine margherita comprende molte tipologie di fiore e pianta, anche se, per molti, la margherita è quella che si raccoglie nei campi e si spetala, per sapere se l’amore può sbocciare come un fiore in primavera.

Ma conosciamo meglio anche questa pianta, altra valida alternativa da regalare come fiore per la festa della donna.

Origini e Caratteristiche

Le origini della Margherita non sono poi così lontane da noi, infatti, è una pianta che cresce in tutta Europa e anche in Africa. Le caratteristiche che la definiscono come specie, la vedono rientrare nella famiglia delle Asteraceae (insieme alla Gerbera ed ai crisantemi, per certi aspetti, simili alla margherita). 

È una pianta erbacea che cresce spontaneamente anche nei nostri giardini e, in quel caso, si distingue con il nome di Pratolina. 

Ha un odore campestre, con fogliame a cespuglio adatto a far bordura. È resistente anche tra le rocce e ha foglie fitte, fini e diramate che tendono a stare sulla parte bassa della pianta. 

Il fiore, che si chiama capolino, si protende invece verso l’alto, sospeso sopra uno stelo fine e lungo: il bottone centrale (tubulosa) è rigorosamente giallo, con petali (ligulati) solitamente bianchi. 

Grazie agli ibridi creati, ora esistono varietà che la vedono completamente gialla, crema, rosa o addirittura bordeaux. 

La Margherita è una pianta perenne da poter regalare per la festa della donna anche al genere femminile più giovane, perché rappresenta un bel simbolo di semplicità e giovinezza.

La margherita, dopo la fioritura, tende a seccarsi e rimanere così durante tutto il suo periodo di riposo, per poi ricominciare a vegetare e prepararsi per la fioritura successiva. 

Che sia sul balcone o in giardino l’importante è

  • scegliere un luogo luminoso;
  • senza sole diretto;
  • innaffiare costantemente;
  • no ai ristagni d’acqua. 

Curiosità: questo cespuglio erbaceo è molto apprezzato anche da farfalle e api.

La Margherita che fa per te

Ma quale margherita fa per te, da scegliere come fiore per la festa della donna? Tra le piante perenni di margherite pronte a rifiorire anno dopo anno, scegli:

  • Chrysanthemum Leucanthemum (o semplicemente Leucanthemum), la margherita classica, a forma di cespuglio o alberello, in una confezione colorata per far risaltare il fiore giallo e bianco;
  • Aster Alpinus, margherita con il fiore con petali più numerosi e di colore lilla, con foglie singole, che salgono più affusolate, la si trova in vasi più contenuti.
Chrysanthemum Leucanthemum
margherita che fa per te Aster Alpinus
Aster Alpinus

Se preferisci una versione più adatta al balcone ma che, dopo la fioritura, difficilmente resiste nel tempo, opta per:

  • Margherita Africana, o Dimorphoteca. Il fiore assomiglia molto a quello della classica pianta ma le foglie sono diverse perchè sono singole, di colore verde scuro sopra e verde più chiaro sotto. Sono piante che si possono trovare nei colori dell’arancio, rosa o bianco;
  • recisa o in pianta, la Gerbera è un tipo di margheritona che viene spesso acquistata come fiore per la festa della donna. É una pianta da balcone, che presenta foglie e fiori più grandi, per questo anche meno numerosi.
margherita che fa per te Dimorphoteca
Dimorphoteca
margherita che fa per te gerbera
Gerbera

Per le piante da regalare, in occasione della giornata internazionale della donna, le confezioni potrebbero alternarsi tra materiali naturali, carte o reti colorate, borse in paglia, vasi in terracotta o ceramica. Dai spazio alla fantasia e scegli un contenitore che si abbini allo stile del fiore scelto per la festa della donna. 

Quale fiore preferisci tra quelli che ho elencato? Se, secondo te, ne manca qualcuno, fammelo sapere scrivendo un messaggio. Ti aspetto!