Come decorare la cucina?

come decorare la cucina

Oggi parliamo di come decorare la cucina, stili, colori e dettagli che rendono prezioso il luogo della casa dove condividi con i familiari il rituale della colazione, del pranzo o della cena.

Ogni tipo di cucina ha dei punti di forza che la rendono migliore rispetto ad un’altra ma intanto vediamo come dare un aspetto piacevole a una delle stanze della casa che rappresenta l’unione di chi ci abita.

Come tutta la casa, anche la cucina dovrebbe rispecchiare il tuo modo di essere. Le caratteristiche di base e i dettagli fanno sì che questo ambiente abbia la firma che ti descrive alla perfezione. Vediamo come.

Decorare le pareti in cucina

Scegliere un colore chiaro alle pareti, per decorare la cucina, è una buona idea, perché diventano un riflettore della luce che è un punto da valorizzare. La luce esalta gli ambienti moderni o con mobili chiari e altrettanto sottolinea la bellezza di mobili scuri o di ambienti classici o rustici (che di natura sono più cupi).

Difficilmente la cucina si trova in una posizione scura della casa ma se così fosse, un’alternativa per decorare la cucina e le sue pareti è l’utilizzo ingegnoso delle luci artificiali sotto i pensili.

Se i mobili della tua cucina occupano gran parte delle pareti, lascia possibilmente libere le restanti per dare un senso più armonico e di proporzione tra il “pieno” ed il “vuoto”. Se non puoi fare diversamente e hai bisogno di posto dove ordinare gli oggetti, dai equilibrio alla cucina scegliendo tra pensili/mobili chiusi e mensole/scaffali aperti.

Per decorare la cucina con stile, dedica uno spazio sulle pareti ad un bell’orologio, che abbia qualcosa di particolare come  un soggetto specifico o in tema con la stanza. Alle finestre opta per delle tende leggere e pratiche da alzare, in principal modo se hai una bella visuale di cui godere.

Inoltre concentrati a decorare le pareti della cucina proprio nella zona di lavoro magari tramite questo consiglio fai da te: appendi una piccola griglia nell’angolo più adatto ed inserisci dei vasi in vetro o in latta. Appendili con dentro ciò che ti serve, magari alternando un mestolo ad un rametto di rosmarino, per avere tutto a portata di mano!

Mobili: come decorarli?

Passiamo ora ai mobili di questa stanza: come decorarli? Sono loro stessi di decoro in quanto la cucina deve avere per forza dei piani d’appoggio liberi. Sicuramente l’ordine ottico nell’ambiente in cui si prepara da mangiare, è un altro punto di forza da sottolineare.

Non sempre gli spazi lo consentono ma se non ti è possibile tenere tutto all’interno di ante e cassettoni oppure ti piace avere a vista gli attrezzi del mestiere, prediligi di mantenere a portata di mano solo gli elettrodomestici più pesanti.

Spezie e mestoli, se occupano la zona di lavoro, che siano concentrati in un posto unico e ben tenuto. Idem per l’angolo caffè. Ecco alcuni veloci consigli:

  • appoggia le spezie sopra un mini vassoio: una cosa simpatica sarebbe farla con una vecchia cornice, aggiungendoci due piccoli manici;
  • metti una lavagnetta vicino all’impastatrice (per esempio), scegli la dimensione in base allo spazio. Magari fatta anch’essa con una cornice vecchia, usando sul vetro un pennarello cancellabile;
  • se hai un piano della cucina che te lo permette, in un angolo, sopra un bel centrino (che può essere anche una bella tovaglietta da colazione) metti uno o due vasi con dei fiori, con dei rami sempre verdi o qualche ramo stilizzato artificiale.

Pochi fronzoli ma fatti bene, prediligendo a dare spazio gli attrezzi del mestiere.

Un’altra cosa che consiglio (e adoro) è decorare i mobili della cucina mantenendo un po’ il sapore delle cucine di un tempo. Il piccolo mobiletto per la tv o la credenza, solitamente con due porte sotto e le scorrevoli di vetro sopra, sono adattissimi per essere rivisitati in base ai tuoi gusti.

Se hai un bel “mobile della nonna” perché non sistemarlo per adattarlo alla tua attuale cucina? Ecco come:

  • Una credenza di legno scura può essere levigata per fare risaltare il suo colore naturale oppure essere tinta di bianco, cambiando poi  il vetro, se lo ha,  e aggiungerla come pezzo forte dove riporre pentole, piatti e bicchieri.
  • No alla tv sul piano della cucina quindi sì al mobiletto rimasto in garage per tanto tempo. Potrebbe diventare il mobile pop art della casa, scegliendo il tema in base ai colori della tua cucina o contrastandoli completamente.

Vediamo invece ora se ci sono fili comuni o sostanziali differenze tra cucine di stile diverso tra loro. Voi quale preferite?

3 idee per cucine differenti

C’è la tendenza ormai ad assemblare stili differenti in una stessa cucina, questo richiede sicuramente buon gusto ma anche semplici valutazioni. C’è spazio anche per chi ama uno stile ben preciso, senza contaminazione di altri generi.

In questa zona della casa, ci sono delle caratteristiche da prendere in considerazione prima di altre come gli spazi, la luce, l’ordine ed anche la comodità.In base al tipo di cucina che scegliamo, ci saranno degli aspetti che risaltano più di altri.

La parte importante è sottolineare i punti di forza che hanno determinate cucine e nascondere in qualche modo i loro punti deboli, sempre che ce ne siano! Ed ecco allora 3 idee differenti per decidere come decorare la cucina!

Cucina rustica

La cucina rustica rispecchia un ambiente accogliente e caloroso in quanto realizzata con materiali grezzi che ricordano la terra: pietre a vista, parti in legno, ripiani e piastrelle in cotto o disegnate. Oltre ai fornelli, solitamente è provvista anche di una bella stufa dove poter cucinare. 

In una cucina così c’è poco da aggiungere, anzi sfrutterei bene i mobili ed i pensili disponendo stoviglie e quant’altro all’interno per renderla più ordinata possibile, in modo di poter godere delle sue naturali caratteristiche.

Per decorare la cucina in stile rustico, crea pochi ma curati angoli adornati. Scegli contenitori in rame oppure vecchie pentole in cotto da riempire con mestoli o con piantine aromatiche. Altrimenti per inserire dettagli più moderni, opta per dei vasi in vetro trasparente che contrastano perfettamente dando un aspetto più leggero rispetto ai materiali pieni dei mobili.

La cappa a vista di queste cucine solitamente è molto grande, io eviterei di addobbarla troppo sulla parte superiore. Metterla in evidenza con pochi dettagli o addirittura nessuno.

La cucina rustica ha spesso la caratteristica di avere il sotto lavandino abbellito con delle tendine, alle quali io darei un tocco più moderno scegliendo tessuti leggeri, poco disegnati e arricciati lo stretto necessario. La cucina rustica è accogliente e sa proprio di famiglia.

cucina in stile rustico

Cucina classica

La cucina classica per eccellenza è rappresentata da un arredamento in legno massiccio, solitamente mantenuto con il suo colore naturale. Può anch’essa essere associata a pietre a vista, ceramiche ed anche mosaici in vetro.

Per decorare la cucina in un ambiente come questo, gli elettrodomestici scelti sono i minimi indispensabili ed hanno solitamente un gusto retrò e spesso vengono camuffati per evitare contaminazioni troppo moderne.

Le forme dei mobili, dei pensili e dei ripiani tendono ad essere più arrotondate. Il bello di un ambiente di questo tipo è che si sposa bene con oggetti di arredo più elaborati, in stile Barocco o Liberty. Il punto di forza di una cucina classica non è principalmente la comodità, ma sicuramente lo è lo stile elegante e di pregio che può rappresentare.

Scegli un oggetto di antiquariato per abbellire la tua cucina classica, un vaso elaborato e decorato con all’interno delle belle rose in simil seta. Scegli un’alzatina in vetro come centro tavola dove appoggiare la frutta.

Il punto di forza di una cucina classica è il gusto di casa che emana e sicuramente la sua classica bellezza che dona serenità.

Cucina moderna

La cucina moderna è molto versatile,  si presta al mix di stili e passa da colori chiari e materiali naturali a colori scuri contrastanti e materiali hi-tech. Per decorare bene la cucina in un ambiente di questo tipo, le particolarità dei mobili devono essere esaltate.

Per esempio nello stile urban-industriale è importante mantenere le caratteristiche con cui è nata la cucina ovvero tutto a vista ma con ordine perfetto delle stoviglie, delle pentole ecc.

La finezza, in questo caso, del dettaglio è l’attenzione di non mescolare i colori delle stesse e di non sceglierne troppi, né esagerare con il numero di pezzi. Non deve risultare un accatastamento bensì un’esposizione.

Se invece hai una cucina moderna ma con pensili chiusi e poche mensole, le caratteristiche potrebbero esserne esaltate lasciando questi spazi quasi vuoti, aggiungendo solo qualche libro di cucina ed un oggetto che li sorregga semplicemente.

Per natura una cucina moderna è sicuramente più lineare e risulta più ordinata, ma al contempo potrebbe risultare fredda. Per scaldare l’ambiente consiglio di dare colore tramite le tende alle finestre se i mobili sono chiari, aggiungere vasi cilindrici per compensare le forme lineari e spigolose che solitamente hanno i mobili di una cucina moderna.

Un ambiente come questo piace perché è ordinato ed un po’ minimal, al contempo è uno stile trendy che può diventate un passepartout, se non troppo estremizzato, per chi ama la bellezza e la praticità.

Ed ora dimmi, c’è qualcosa che vorresti aggiungere o togliere dalla tua cucina dopo questi consigli? Oppure è già perfetta e manca solo qualche dettaglio? Fammi sapere cosa ne pensi.