#UX Writer di Alice Morrone – Recensione

#UX Writer di Alice Morrone Recensione

Quella dell’UX Writer è una nuova professione digitale di cui Alice Morrone spiega ogni sfaccettatura nel suo libro #UX Writer microcopy che convertano, edito da FrancoAngeli.

L’autrice è una fonte autorevole in materia: Chief Innovation Officer di Leroy Merlin Italia, precedentemente E-Commerce and Digital Manager di Bricoman e Thun Italia. Founder di Digital Masterminds, la community di managers dell’innovazione, ha insegnato web writing e web usability.

Nel suo libro chiarisce in modo cristallino di cosa si occupa chi svolge l’attività di UX Writer: quali competenze deve possedere, quali obiettivi raggiungere e come misurarli. Alice condivide ogni suo sapere in materia oltre a svelare tips su come vendersi al meglio oggi se si sceglie di svolgere quest’attività.

Un’opportunità per un professionista digitale o aspirante tale. Si tratta di una professione diffusa negli USA e UK ma che non ha ancora fatto il suo debutto trionfale in Italia. Se hai già o vuoi acquisire una formazione T-shaped che includa data analysis, CRO, SEO, copywriting, neuromarketing, UX design e content strategy, questo libro potrebbe darti un vantaggio competitivo. Scrivere microcopy che convertano è, infatti, una skill che impatta direttamente sugli zeri (in più!) del fatturato di un’azienda.

Ma partiamo dall’inizio: scopriamo tutto su #UX Writer e 5 motivi per cui diventarlo.

Trama di #UX Writer scrivere microcopy che convertano di Alice Morrone

UX Writer non è il sinonimo di Web Writer o Copywriter, seppur debba possedere anche competenze nella scrittura. Chi è UX Writer ha il compito di ottimizzare la user experience (detta UX) grazie a dei microcopy posizionati strategicamente all’interno di un’interfaccia, un sito o un app. I microcopy sono singole parole o testi brevi che facilitano l’esperienza dell’utente ma non solo, fanno molto di più.

Guidano il visitatore e lo motivano a compiere determinate azioni come iscriversi a una newsletter o completare un pagamento online. Pensiamo per un attimo al carrello virtuale di un e-commerce. I microcopy suggeriscono all’utente di effettuare altri acquisti, usufruire di uno sconto o della consegna gratuita raggiungendo un valore minimo di ordine.

Sebbene già solo questo sia di estremo valore e impatto sul fatturato aziendale, lo UX Writer è anche portavoce del tone of voice del brand. I microtesti esprimono esattamente la voglia di essere di un brand. Devono renderlo riconoscibile e far sì che le persone vi si identifichino e si affezionino.

Anche quando un utente si disiscrive dalla newsletter o inciampa in una pagina 404 (cioè un errore), i microcopy possono comunicare un messaggio piacevole e caratteristico.

Quali competenze deve avere un UX Writer?

Scrivere microtesti magici e far sì che funzionino (ovvero convertano), è frutto di un mix di competenze come:

  • data analysis;
  • CRO;
  • SEO;
  • copywriting;
  • neuromarketing;
  • UX design;
  • content strategy.

Questa figura professionale ha necessità di collaborare fin dal principio nella progettazione dell’interfaccia, con UX Designer, SEO Specialist e il team preposto. Da qui l’importanza di conoscere il lavoro altrui e di sapere come ottimizzare il proprio, come fosse un pezzo di un puzzle.

Bisogna creare una sinfonia e non agire da solista. Bisogna evitare che venga pronunciata la famosa frase:

“Per ora mettiamoci un lorem ipsum, poi si vedrà!”

Lo UX Writer deve sapere come agisce la mente dell’utente online e conoscere quali bias sono determinanti. Ciò per decidere dove posizionare buttons e microtesti utili.

“UXWriter”
  • Morrone, Alice (Autore)

Infine, cosa sono i dati se non si è in grado di interpretarli? Il compito dello UX Writer si estende fino alla misurazione degli analytics. Cambiare il testo di un pulsante equivale a studiare che impatto ha sulle vendite e come può essere migliorato questo risultato grazie agli A/B test. In quest’ottica, ha bisogno di conoscere la strategia di content marketing a più ampio raggio che l’azienda cliente intende sviluppare.

Perché è importante per un’azienda la figura dello UX Writer?

Avrai capito che questo professionista è imprescindibile per chi vuole garantirsi una fetta di mercato grazie alla propria presenza online. In generale, la figura dello UX Writer è determinante per imprenditori e aziende che:

  • gestiscono un e-commerce;
  • vogliono acquisire nuove richieste di informazioni online (lead generation);
  • intendono aumentare la propria base contatti per l’invio della newsletter (lead nurturing e customer retention);
  • hanno deciso di affermare la propria brand awareness, rendendo unico e riconoscibile il proprio stile.

La nostra recensione

Ho trovato #UX Writer di Alice Morrone un reale vademecum su questa nuova professione. Un glossario completo che, con note a piè di pagina, non lascia dubbi al lettore. Proprio come una perfetta UX Writer guiderebbe l’utente nella navigazione online, Alice in questo libro mi ha letteralmente accompagnata passo dopo passo.

Con un linguaggio chiaro, diretto, concreto e decisamente simpatico, mi ha permesso di comprendere ogni dimensione di questa professione poliedrica. Alice non si è trattenuta dal dispensare consigli utili ed esempi attuali di aziende che usano i microcopy come cavalli di battaglia.

È il caso di Booking che ci sprona a prenotare con senso di urgenza e scarsità, avvisandoci di quante camere sono rimaste: sempre poche!  L’Estetista cinica ha fatto del suo tone of voice un marchio di fabbrica:

“Sei in coda: fatti un Gin Tonic… Gin, tonica, un po’ di ghiaccio e arriviamo!”

è il messaggio che appare alle sue clienti, durante le promozioni online.

Confesso che da Copywriter, mi si è aperto un mondo. Mi ha convinta sempre più che sia bene essere esperti del proprio campo ma le competenze trasversali sono concretamente necessarie. Se vogliamo davvero essere parte di un’orchestra per creare quella famosa sinfonia, dobbiamo sapere cosa fanno gli altri nel team e come lo fanno.

Credo che per chi abbia una o più delle competenze elencate nel paragrafo precedente, diventare UX Writer sia un’opportunità.

5 motivi per diventare UX Writer oggi

  1. Essere tra i primi in Italia. Sulla scia di US e UK. Questa professione sta prendendo sempre più piede in Italia. Studiare per diventare UX Writer è un vero e proprio percorso che puoi intraprendere. Naturalmente, acquisendo qualche punto di vantaggio se parti subito. Potrebbe essere una naturale evoluzione della tua attuale attività.
  2. Unire competenze tecniche e umanistiche. È un lavoro che permette di essere a tratti creativo e a tratti analitico. Se ti ritrovi in questa descrizione, #UX Writer fa per te.
  3. Divertirsi. Entrare in sintonia con il cliente, rendendo piacevole il suo passatempo online. Ricorda che generalmente è questo il motivo per cui navighiamo online e non siamo tutti in missione shopping. Facendo questo lavoro hai l’opportunità di creare il tono di voce di un brand, giocando sulle sfumature.
  4. Apprendere 5 mestieri in 1. #UX Writer è decisamente per chi ha sete di imparare!
  5. Contribuire a risultati eccezionali. Pensa che impatto può avere quest’attività sui risultati economici di un’azienda! Inoltre, sono risultati dimostrabili come, per esempio, il tasso di conversione online o il numero degli iscritti a un evento. Quindi, a mio avviso è ancora più appagante.

Il mio desiderio è di averti dato con questa recensione anche solo un pizzico della grande visione che Alice ha regalato a me con il suo libro #UX Writer microcopy che convertano. Se così fosse, sarei felicissima se vorrai farmelo sapere. Come? Puoi contattarmi personalmente, scrivendomi oppure puoi condividere questo articolo e lo prenderò come un “Sì”.