Cosa fare nei primi mesi di gravidanza?

primi mesi di gravidanza

Dopo aver scoperto di essere incinta di certo la prima domanda di ogni futura mamma è quella di chiedersi cosa fare nei primi mesi di gravidanza.

I primi mesi di gravidanza infatti, per chi è alla prima esperienza, sono il periodo dell’incertezza, delle scoperte e dei primi cambiamenti: è facile sentirsi smarrita!

Qui troverai allora alcuni consigli sulla scelta della ginecologa a cui affidarti, ma anche indicazioni su come affrontare la stanchezza e sull’acido folico da assumere.

Scegli la ginecologa che fa per te

Molte donne hanno già una ginecologa fiducia prima di rimanere incinta: in questi casi spesso il percorso si cotruisce insieme.

Già dalla pianificazione della gravidanza può essere utile sentire il parere della o del professionista scelto, in modo da prepararsi per tempo.

In molti altri casi invece, la futura mamma sceglie la ginecologa o il ginecologo solo dopo la lieta notizia.

La dottoressa o il dottore che ti seguirà in questa fase così importante della tua vita deve per prima cosa ispirarti una grande fiducia e farti sentire a tuo agio.

Generalmente ci si affida al passaparola tra amiche e oggi sempre più frequentemente anche al web.

In caso di esigenze o problematiche specifiche è opportuno ascoltare i consigli del medico di famiglia o comunque cercare il ginecologo con esperienza in un determinato campo.

Un’altra scelta da fare è tra un ginecologo che lavori nel settore pubblico o in quello privato.

Se sceglierai di farti seguire dalla ASL di competenza per la tua gravidanza, ti affiderai alle cure dei professionisti che lavorano presso la struttura sanitaria.

In tal caso le visite saranno gratuite e i controlli che farai saranno quelli stabiliti dalle linee guida del Ministero della Salute, quindi un’ecografia ogni trimestre.

Nel frattempo sarai seguita presso il consultorio dalle ostetriche, con cui potrai fare una visita ogni mese.

Lo svantaggio in questo caso è che potresti incontrare ginecologi diversi ad ogni visita.

Se invece preferirai un ginecologo libero professionista ovviamente pagherai tutte le visite, che in genere avverranno ogni mese.

In questo caso sceglierai tu da chi farti seguire.

Generalmente però occorre considerare il budget, il proprio carattere ed eventuali necessità per cui potrebbe esserci bisogno di un particolare tipo di specialista.

primi mesi di gravidanza

Generalmente la prima visita in gravidanza si fa tra la sesta e l’ottava settimana.

Non aspettare troppo è utile per agevolare le diagnosi e gli screening prenatali.

Fermati se sei stanca

Può capitare che nei primi mesi di gravidanza ti sentira stanca e senza energie.

È molto importante fin dall’inizio ascoltare i segnali del proprio corpo, che sta iniziando una serie di importanti cambiamenti.

Se quindi sentirai di non avere forze, fermati e concediti il riposo necessario.

Non ha senso voler strafare, quindi approfitta di questo periodo per dedicarti a te stessa e al tuo bambino.

Ovviamente, se non ci saranno problemi, potrai continuare a fare una vita normale: lavorare, uscire con gli amici, avere rapporti sessuali e altro.

Il primo trimestre di gravidanza tuttavia è particolarmente impegnativo fisicamente.

La stanchezza generalmente non mette a rischio né la mamma, né il bambino, ma è bene prendersi cura di se stesse per affrontare al meglio tutti i nove mesi.

Potresti soffrire d’insonnia o avere delle nausee, inoltre la tua nuova condizione potrebbe crearti uno stato di ansia.

Per vivere tutto al meglio perciò, il giusto riposo è davvero fondamentale.

Assumi acido folico

Nei primi mesi di gravidanza i ginecologi poi ti consiglieranno di assumere fin da subito dell’acido folico o vitamina b9.

Quello che la mamma ingerisce infatti influisce direttamente sul feto, per questo è importante fare attenzione a ciò che si mangia e prendere i necessari integratori.

Il nostro corpo produce in genere una quantità piuttosto bassa di acido folico e durante la gravidanza non è sufficiente.

L’acido folico è così importante perché, secondo gli studi più aggiornati, la sua assunzione aiuta a prevenire il rischio di anemia e malformazioni del feto.

In particolare l’assunzione di acido folico abbassa la probabilità di avere figli con difetti del tubo neurale e spina bifida.

L’acido folico è utile anche nella prevenzione dell’anencefalia.

Dovresti iniziare a prendere l’acido folico anche prima di rimanere incinta, già da un mese prima del concepimento nelle gravidanze programmate, fino al terzo mese di gestazione.

Secondo l’Istituto Superiore della Sanità la quantità da assumere in gravidanza è generalmente di 0,6 mg/die e durante l’allattamento di 0,5mg/die.

Esistono molti integratori di acido folico in commercio: la scelta migliore è affidarsi ai consigli del proprio ginecologo di fiducia.

Spesso infatti può capitare che il medico suggerisca integratori di acido folico che comprendano anche altre vitamine o elementi utili per il benessere della futura mamma.

 

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