Come coltivare i funghi in casa

come coltivare i funghi in casa

Coltivare i funghi in casa è molto semplice, economico e può essere anche una bella attività da fare insieme ai propri bambini. Esistono due sistemi per avere funghi freschi tutto l’anno ed entrambi sono sistemi naturali che ci permettono di mangiare un prodotto genuino e salutare, privo di residui chimici e fitosanitari.

Coltivare i funghi in casa: metodo classico

Il primo sistema è il metodo classico, quello usato da sempre da chi coltiva funghi in casa. Per avviare la coltivazione con questo procedimento ti serve:

terriccio da giardino non acido.

  • Micelio già pronto, che si può acquistare nei consorzi agrari.
  • Cassetta di legno da frutta, con i bordi laterali alti circa 10 cm.
  • Telo di plastica grande il doppio della superficie della cassetta. Può andar bene anche un sacchetto della pattumiera, misura grande.
  • Substrato scelto in base alla tipologia di funghi da coltivare.

Il consiglio è di coltivare i funghi Pleurotos, anche chiamati comunemente “orecchiette”. Sono molto semplici da produrre a casa e sono versatili e gustosi in cucina. Per questa tipologia di funghi, il substrato può essere una miscela di letame e paglia oppure segatura. Per avviare una propria fungaia casalinga, una volta che ci siamo procurati tutto il materiale i passaggi da fare sono:  

  • rivesti per bene la cassetta, fondo e laterali. La plastica per rivestire deve abbondare nei bordi laterali perché ti servirà per coprire il substrato.
  • Fissa la plastica con dei chiodini o delle graffette sul fondo della cassetta.
  • Inserisci il substrato in un contenitore per il microonde, aggiungendo un po’ d’acqua. Riscalda per 2 minuti per sterilizzarlo prima di aggiungere i miceli.
  • Riempi con il terriccio e il substrato sterilizzato la cassetta fino a 5 cm di altezza. Innaffia e lascia riposare per 10 giorni.
  • Passati i 10 giorni, pianta i miceli del fungo che devono essere messi a 5 cm in profondità, distanziandoli tra loro di almeno 10 cm.
  • Innaffia tutti i giorni.
  • Dopo circa 15 giorni vedrai spuntare i primi funghi.
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Coltivare i funghi in casa: con i kit

Per chi ha poco spazio, poca pazienza e poca voglia di giocare con il terriccio, oggi in commercio esistono dei kit che permettono di avviare la coltivazione di funghi in casa in maniera veloce e senza sporcare.

Sono sistemi eco-sostenibili che sfruttano i fondi di caffè esausto. Il kit è composto da una busta contenente un composto che bisogna aprire e riporre nella cassetta di cartone riciclato fornita sempre nel kit.

Dopo una prima notte in frigorifero e due settimane di innaffiate, si può vedere nella cassetta i primi funghi pronti per essere gustati.

Il mio pensiero su come coltivare i funghi in casa:

Avrete capito che il giardino a casa mia, non è solo un elemento decorativo. L’attività che necessita un simile sistema è usata come terapia per i 2 padroni di casa.

Uno trova giovamento con le mani immerse nella terra e l’altro ricorda e decide i trattamenti da eseguire per mantenerlo sano e forte, ma entrambi godono nel vederne i risultati. E credetemi, un buon risultato funziona come una buona medicina!

Ho applicato la stessa terapia agli altri 2 miei simpatici vecchietti, quelli dell’Erba del vicino, per capirci!

Lui è un appassionato ricercatore di funghi, dal Trentino alla Toscana, che ha dovuto appendere il cesto al chiodo nel 2015 per un intervento al cuore. Osservare questo amico salutare la sua compagnia di fungaioli in partenza per giornate di ricerca e raccolta funghi, non è stato bello!

Quindi che fare? Con il dovuto tatto e avendo provato prima personalmente, gli ho proposto di “coltivarli in casa” ed ora ho uno “spacciatore di fiducia” di funghi coltivati in casa.

Pochi spiccioli, un angolo della cantina, ma va bene anche il soggiorno o il balcone, uno spruzzino con acqua e il risotto è pronto!  Ragazze, se volete provare, questo è il periodo giusto per recuperare la scatola con il substrato!

E nulla vieta che il compito possa essere affidato ai vostri bambini. Buon divertimento!