Piramide del risparmio: i 6 strati

Piramide del risparmio 6 strati

La Piramide del Risparmio rappresenta uno schema chiaro di pianificazione finanziaria, che si pone l’obiettivo di mantenere in salute e benessere il patrimonio della famiglia.

Così come l’alimentazione anche la Finanza ha creato la sua Piramide del Risparmio. Tutte noi conosciamo la piramide alimentare quale modello che descrive un regime, su cui poggiano un insieme di regole che hanno lo scopo di indirizzare l’alimentazione in modo sano. Diciamo che può essere anche vista come un modo semplice per comunicare uno schema efficace di modello finanziario.

La piramide finanziaria

La piramide finaziaria o del risparmio si sviluppa in 6 strati.

Dalla base via via salendo fino al vertice si spostano i bisogni, i comportamenti, le azioni, gli obiettivi, il tutto, volto al sano mantenimento delle finanze personali e di quelle familiari.

La sua funzione è quella di proporre uno modello di gestione del denaro partendo dalla soddisfazione dei propri bisogni.

L’obbiettivo? È guidare il risparmiatori nel lungo e delicato processo di costruzione e gestione del proprio patrimonio, in modo consapevole e programmato.

Quando l’argomento è il denaro, programmare e pianificare è fondamentale, aiuta a mantenere il focus suoi propri obiettivi e a raggiungerli, soprattutto nei momenti difficili quando le emozioni possono giocare brutti scherzi.

Tutela: proteggere capitale e persona dagli imprevisti

Al primo gradino della nostra piramide finanziaria programmiamo la tutela del nostro capitale e della nostra persona, dagli eventi imprevisti che la vita ci può riservare.

L’obiettivo è dunque quello di coprire i rischi legati alla persona come ad esempio un infortunio, un’invalidità, un evento gravissimo come la morte, situazioni avverse ed improvvise, che minato la serenità personale e quella della famiglia.

Tutela anche del nostro patrimonio come ad esempio la nostra casa da un incendio, un evento atmosferico importante o ancora tutela dai rischi legati alla nostra responsabilità professionale e alle ricadute che questa potrebbe avere suoi beni e sui nostri cari.

La Liquidità

Risalendo la piramide del risparmio il secondo gradino è occupato dalla liquidità.

Cosa si intende per liquidità?  

In finanzia, il termine assume molteplici significati, nella piramide del risparmio la liquidità è sinonimo di moneta. E’ rappresentata dall’insieme di strumenti come il conto corrente e più in generale da tutte le forme di deposito che facilmente sono monetizzabili immediatamente. La liquidità serve a soddisfare i bisogni immediati, esempio le vacanze, le spese di tutti i giorni, le piccole spese di manutenzione della nostra abitazione e dei nostri beni, la realizzazione dei progetti di brevissimo termine. Diciamo tutti quei costi a cui solitamente facciamo immediatamente fronte con le disponibilità di conto corrente e che rispondono alle necessità quotidiane.

La Riserva

Al terzo gradino della piramide creiamo la Riserva.

L’obiettivo del terzo strato è assicurarsi un “cuscinetto di tranquillità”, una scorta, un accantonamento per affrontare spese che possono essere impreviste oppure pianificate, e che affronteremo in un arco temporale di circa 2-3 anni.

Quale valore può avere la riserva? La risposta è dipende.

Se abbiamo già in programma di affrontare delle uscite in un periodo di breve-medio termine, come ad esempio un master per i figli, il cambio dell’auto, una lavoro di ristrutturazione o manutenzione, la somma dovrà essere proporzionale all’uscita. Ricordiamoci che la riserva, come dice la parola stessa, serve anche e soprattutto per gli imprevisti diciamo non quotidiani, e dunque il suo valore deve poterci dare tranquillità, permettendo di non intaccare la parte delle nostre risorse dedicate agli obiettivi di lungo periodo.

La Previdenza, decidi oggi il tuo domani

Al quarto gradino è necessario occuparsi della propria vecchiaia.

Questo è in assoluto uno dei bisogni finanziari fondamentali di cui purtroppo pochi se ne preoccupano, decidendo per tempo e in tempo la loro serenità futura.

Il “traguardo” della pensione sembra lontano ma occuparsene oggi potrebbe essere più facile e meno impegnativo di quanto si pensi.

Anzi, di questi tempi, occuparci oggi di creare un piano che sia in grado di mantenerci un domani, direi che è un’assoluta priorità e non certo da rinviare!

L’investimento, pensiamo agli obiettivi di medio periodo

Impariamo ad investire sempre i nostri risparmi, di cui non abbiamo necessità di spesa immediata o nel prossimo futuro.

Ciò ci permetterà non solo di coprire i nostri risparmi dalla tanto temuta inflazione, ma ci consentirà di far crescere il patrimonio e di ottenere una rendita in un’ottica di medio – lungo periodo, e cioè in un arco di tempo compreso tra i 5 e i 20 anni.

Ricordiamoci il termine “investire”, sta ad indicare l’obbiettivo di accrescere il proprio patrimonio. Fissare degli obiettivi di lungo periodo ci permetterà non solo di raggiungerli, ma anche di mantenere un corretto atteggiamento e di tenere a bada le nostre emozioni.

La finanza comportamentale ci insegna che le nostre emozioni sono i nostri peggiori nemici pronti a tradirci nelle fasi di mercato più turbolente. Mantenere il timone dritto verso i nostri obiettivi è la strategia vincente per il loro raggiungimento.

L’extra rendimento e la libertà delle scelte

Al vertice della piramide del risparmio troviamo finalmente spazio per la “libertà”, fino a questo momento tutto è stato programmato al fine di soddisfare bisogni, protezione e tappe della vita.

Qui in questo gradino, in punta alla piramide, possiamo sfruttare liberamente la parte residuale del nostro patrimonio, e perché no via libera alle soddisfazioni della vita.

Percorrere ogni gradino della piramide del risparmio ci consente di mantenere in salute il nostro patrimonio, e consapevolmente di mettere ordine e programmazione. Non solo nelle nostre finanze ma soprattutto nella nostra vita e in quella delle persone che amiamo, e che vorremmo vedere realizzate e serene nel lungo percorso di vita insieme.

Parlare di risparmio non si limita al valore del denaro ma va molto oltre, sconfina nella terra dei bisogni, dei sogni e della soddisfazione.

Abraham Maslow padre della piramide dei bisogni umani ci insegna che:

Quando parliamo dei bisogni degli esseri umani, parliamo dell’essenza della loro vita.”