Cosa vedere a Sanremo

Se ti capita di trovarti a Sanremo per una trasferta di lavoro e ti chiedi cosa vedere, da ligure ti accompagno a conoscerla meglio e a scoprire tutte le attrazioni principali da non perdere in modo che tu possa sfruttare al meglio il tempo libero e arricchire la tua esperienza in città.

Prima di elencarti nel dettaglio tre mete che non puoi perdere (tra cui una serale per rilassarti e svagarti dopo gli impegni professionali) ecco un’introduzione generale alla famosa città della Riviera dei Fiori, nota per il Festival della Canzone Italiana, per il Carnevale dei Fiori e per il Casinò.

Innanzitutto, devi sapere che esiste una Sanremo dinamica, cosmopolita ed elegante, situata lungo la costa, che ne ospita alcuni dei simboli più rappresentativi, e una Sanremo più “riservata”, tranquilla e forse meno conosciuta, rappresentata dall’antico nucleo storico denominato “la Pigna”, dove il fluire del tempo è più rilassato e dove ci si immerge in un’atmosfera autentica e serena che potrebbe sorprendere.

Ed è dalla Sanremo “mondana” che voglio partire, con uno sguardo al lungomare e una piacevole camminata lungo la Via dell’Imperatrice, così chiamata in onore della zarina russa Maria Aleksandrovna.

Per momenti di puro relax, concediti una sosta sulle panchine collocate tra aiuole curate e sculture, e ombreggiate dalle palme.

Se, poi, sarai a Sanremo durante il periodo estivo, potrai assaporare la sua affascinante identità di località balneare grazie alle due spiagge principali: la Spiaggia Tre Ponti, caratterizzata da ciottoli e disegnata da rocce, e la Spiaggia dei Porti, non lontano dal nucleo urbano, con una sabbia finissima e candida.

Dal mare al cuore pulsante del centro. Qui tra le attrattive che ti consiglio di ammirare spicca l’illustre Casinò, sontuoso edificio in stile Art Nouveau inaugurato nel 1905: apprezzarne la bellezza dall’esterno offre già un assaggio della sua magnificenza, tuttavia varca la soglia per scoprire l’eleganza degli arredi e delle sale.

L’accesso, consentito soltanto ai maggiorenni, è gratuito.

E’ altrettanto meritevole la Cattedrale di San Siro, edificata nel lontano 811, l’esempio più significativo di architettura romanica in Liguria, oltre a essere il luogo di culto più antico della città. Osserva con attenzione le due porte laterali, arricchite da pregevoli bassorilievi: una raffigura la Madonna con il Bambino fra San Romolo di Genova e San Siro, e l’altra presenta un asino tra palme di datteri e, in secondo piano, una croce vescovile.

A breve distanza, troverai l’Oratorio di San Giovanni.

Restando nell’ambito del ricco patrimonio religioso di Sanremo, non posso non presentarti la Chiesa Russa Ortodossa, un ulteriore simbolo della Città della Musica e dei Fiori, un autentico capolavoro che ha visto la luce agli albori del Novecento: realizzata in mattoni con una struttura cubica, ammalia con le cinque cupole a cipolla dalle vivaci tonalità e con la sua estetica luminosa, profondamente diversa rispetto a qualsiasi altro edificio presente in città.

Anche il campanile segue lo stile moscovita ed è dominato da una piccola cupola a cipolla.

In pieno centro, vale la pena dedicare tempo anche al Museo Civico, una location di grande rilievo per approfondire il considerevole patrimonio legato all’archeologia, alla storia e all’arte di Sanremo e dell’area del Ponente ligure. In aggiunta, la Pinacoteca ospita una collezione di opere realizzate da pittori e scultori dal XVII secolo fino ai nostri giorni.

Il Teatro Ariston, simbolo del Festival di Sanremo

Chi non conosce il celeberrimo Festival di Sanremo, il Festival della Canzone Italiana che, ogni anno dal 1951, si svolge presso l’altrettanto noto Teatro Ariston?

Una kermesse che, a febbraio, trasforma Sanremo e la pone alla ribalta internazionale, pronta ad accogliere cantanti, ospiti e vip italiani e stranieri: se ti troverai in città durante quelle giornate, potrebbe capitarti di incrociarne qualcuno e avrai l’occasione di partecipare all’immancabile loro “passerella” dinanzi al Teatro Ariston.

Siamo nella vibrante cornice di Corso Matteotti, la zona del passeggio e dello shopping dove il Teatro fa bella mostra di sé tra negozi di vario tipo e rinomati locali per una pausa golosa.

La sua sagoma è inconfondibile, essendo uno dei cinema-teatro più conosciuti d’Italia: durante il resto dell’anno, può essere quella meta in cima alla lista delle cose da vedere a Sanremo e dove trascorrere una serata di svago dopo il lavoro poiché propone un ricco calendario di spettacoli, film, balletti, lirica, cabaret e poesia.

Cosa vedere a Sanremo: le sontuose Villa Nobel e Villa Ormond

Vivere e conoscere Sanremo significa anche dedicare qualche ora alle due sontuose dimore storiche che sorgono sul suo territorio: Villa Nobel e Villa Ormond.

Villa Nobel, realizzata in uno stiloso design moresco, prende il nome da Alfred Nobel, l’ideatore del rinomato e omonimo premio, che scelse la Città della Musica e dei Fiori per il suo ritiro.

Costruita nel 1870 su tre livelli e preceduta da un vasto cortile dove prospera lussureggiante vegetazione esotica, la villa ospita lo studio di Nobel e affascinanti stanze affrescate.

Villa Ormond, situata nella zona orientale della città, è avvolta da un maestoso giardino dell’Ottocento, oggi splendido parco aperto al pubblico dove è possibile ammirare piante esotiche e rare, oltre a una grande fontana.

L’elegante dimora, sede dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, accoglie spesso esposizioni floreali di risonanza mondiale.

“La Pigna”, la Sanremo inedita

Tra le mete da vedere assolutamente a Sanremo ti ho già accennato a inizio articolo della sua anima più “nascosta” e genuina, un vero e proprio ritorno al passato a breve distanza dalla vivace modernità del centro cittadino. Superando la Porta di Santo Stefano (risalente al Trecento), la Pigna accoglie con i suoi tortuosi vicoletti lastricati e silenziosi e offre un’esperienza suggestiva e così differente dalla vita mondana e turistica poco sotto.

Qui, ti sembrerà quasi di ritrovarti, come per magia, in uno dei pittoreschi villaggi dell’Imperiese, dove la storia trasuda da ogni pietra e camminare senza fretta alla scoperta dell’affascinante scorcio successivo è un puro piacere.

Immergiti in questa esperienza senza fretta e raggiungi la sommità del quartiere, da cui ti incanteranno prospettive uniche sui tetti di Sanremo e l’azzurro del mare che si staglia all’orizzonte.

Chicche da scoprire sono la caratteristica fontana con il toro, tipica di Torino, il Santuario della Madonna della Costa con facciata in stile barocco e pregevoli statue lignee, e i Giardini Regina Elena: qui, concediti una sosta all’ombra e goditi l’indimenticabile panorama sulla Città dei Fiori.