Cosa visitare a Lecce

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Se state cercando una destinazione ricca di storia, cultura e bellezze architettoniche, non cercare oltre: Lecce è la città che fa per voi!

Continuiamo il nostro viaggio virtuale alla scoperta della Puglia, facendo tappa a Lecce: famosa per la sua architettura barocca, che si può ammirare in ogni angolo della città.

Lecce offre un’esperienza unica che combina cultura, arte, gastronomia e bellezze naturali.

Lecce è una città con una storia millenaria, e i suoi monumenti ne sono la testimonianza. Uno dei luoghi più iconici è il Duomo di Lecce, dedicato a Santa Maria Assunta.  All’interno, si può ammirare il maestoso altare maggiore e gli affreschi che raccontano storie bibliche.

La piazza del Duomo è una delle piazze più belle d’Italia, luogo ideale per passeggiare e ammirare l’architettura barocca circostante.

Un altro luogo di grande interesse storico è il Castello di Carlo V, costruito nel XVI secolo per proteggere la città dalle incursioni turche. Questo imponente castello offre una vista panoramica mozzafiato sulla città.

Un’altra delle gemme preziose della città di Lecce è la Basilica di Santa Croce autentico capolavoro del barocco leccese, con la sua facciata magnificamente decorata: un tripudio di sculture, colonne e cornici elaborate.

Cuore pulsante di Lecce è senza dubbio Piazza Sant’Oronzo, è qui che si trovano bar, locali e i luoghi di ritrovo più frequentati della città.

Ma, per conoscere veramente Lecce, bisogna perdersi tra le sue stradine e i suoi vicoli: la città vecchia, un labirinto di viuzze acciottolate e cortili nascosti, è il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera autentica di Lecce. Lungo il percorso, si possono scoprire antiche chiese, palazzi storici e botteghe artigiane.

Un must assoluto durante una passeggiata nella città vecchia è una visita all’Anfiteatro Romano. Risalente al II secolo d.C., poteva ospitare fino a 25.000 spettatori ed è ancora utilizzato per spettacoli e concerti durante l’estate.

A Lecce troviamo anche tesori nascosti e meno famosi che meritano di essere scoperti. Uno di questi è la Chiesa di Sant’Irene, un piccolo gioiello nascosto nel cuore della città vecchia. All’interno, si possono ammirare affreschi e decorazioni barocche di grande bellezza.

Oltre alla sua ricca storia e alla sua architettura mozzafiato, Lecce offre anche paesaggi naturali di grande bellezza. Una delle mete più popolari è la Riserva Naturale Regionale Le Cesine, una vasta area protetta che ospita una grande varietà di flora e fauna, dove poter fare escursioni a piedi o in bicicletta lungo i sentieri che conducono a lagune, dune di sabbia e spiagge incontaminate.

Un’altra tappa imperdibile è la Grotta della Poesia, un’incantevole piscina naturale situata sulla costa adriatica. Questo luogo unico è circondato da rocce scolpite dal vento e offre l’opportunità di fare un tuffo in acque cristalline.

Non possiamo dimenticare, tra le tappe imperdibili durante una visita a Lecce, il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio, una riserva naturale che si estende lungo la costa ionica. Qui si trovano spiagge selvagge, pinete e sentieri panoramici, ideali per una passeggiata rilassante lontano dalla folla.

Durante la visita a Lecce, è impossibile non assaggiare le delizie culinarie locali. Tra i piatti tradizionali da provare ci sono le “pittule”, delle sfiziose frittelle di pasta lievitata, e il “pasticciotto leccese”: sfoglia ripiena di crema pasticcera. Non si può lasciare la città senza aver assaggiato i tipici “taralli”, perfetti per un aperitivo.

Il momento migliore per visitare Lecce è durante la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e la città è meno affollata. Durante l’estate, può diventare molto calda, ma offre anche una serie di eventi culturali e festival che vale la pena di sperimentare.

Ma, iniziamo il nostro giro su cosa visitare a Lecce!

Anfiteatro romano di Lecce

L’anfiteatro romano di Lecce è una delle attrazioni più affascinanti e iconiche della città di Lecce.

Situato nel centro storico, è una vera testimonianza dell’antica grandezza romana nel cuore del Salento. Dichiarato Monumento Nazionale nel 1906, fu probabilmente costruito tra il I e II secolo d.C.

Si dice che Ottaviano, prima di diventare l’imperatore di Roma, abbia temporaneamente lasciato la capitale per sfuggire alle lotte di potere e si sia rifugiato proprio a Lupiae (Lecce), una città che era già caduta sotto il dominio romano nel II secolo a.C.

Una volta ritornato a Roma, Ottaviano volle esprimere la sua gratitudine per la calorosa accoglienza ricevuta e finanziò una serie di opere architettoniche, tra cui l’Anfiteatro Romano, che fu parzialmente riportato alla luce durante gli scavi per la costruzione della Banca d’Italia agli inizi del ‘900.

anfiteatro romano di lecce

Gli scavi archeologici furono curati da Cosimo De Giorgi, ma purtroppo, ancora oggi, solo una piccola parte dell’Anfiteatro è visibile, circa 1/3. Il resto è ancora sepolto sotto la pavimentazione della cinquecentesca Chiesa di S. Maria delle Grazie e la stessa Piazza Sant’Oronzo. Nonostante ciò, la porzione dell’anfiteatro che possiamo ammirare ci offre una emozionante finestra sulla storia romana di Lecce e costituisce un prezioso tesoro storico della regione. L’anfiteatro, imponente e ben conservato, è una visita imperdibile per i viaggiatori e gli appassionati di storia. Di forma ellittica, con una capacità originaria di circa 25.000 spettatori, poteva ospitare spettacoli di gladiatori, lotte tra animali feroci e rappresentazioni teatrali coinvolgenti. Mentre camminate attraverso gli archi antichi e i corridoi di pietra, potete quasi sentire l’energia e l’entusiasmo delle folle che si radunavano qui secoli fa.

Uno degli aspetti più affascinanti dell’Anfiteatro di Lecce è la sua incredibile architettura. I maestri artigiani romani hanno scolpito, con maestria, pietra leccese e tufo per creare una struttura maestosa ed elegante. Gli archi a tutto sesto e i pilastri decorati sono un esempio perfetto del famoso stile architettonico romano. Potete passeggiare lungo le gradinate dell’arena, immaginando come fosse la vita quotidiana per coloro che partecipavano a questi spettacoli antichi.

Oltre alla sua importanza storica, l’Anfiteatro Romano di Lecce offre anche una vista panoramica spettacolare sulla città circostante. Dalla cima, puoi ammirare il mix affascinante tra l’antico e il moderno, con le caratteristiche architettoniche barocche e medievali che si ergono maestose nel contesto urbano.

L’anfiteatro romano di Lecce oggi è più vivo che mai ospitando numerosi eventi culturali, concerti e spettacoli teatrali

Viaggiatori curiosi, o appassionati di storia, durante una visita alla città di Lecce, non potete assolutamente perdere l’opportunità di fare un vero salto nel passato e immergervi nell’antica grandezza di Roma, camminando sulle orme dei romani e nella magnificenza di un’era passata.

Castello di Carlo V

Il Castello di Carlo V è un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. Costruito per volere dell’Imperatore Carlo V nel 1539, rappresenta un importante pezzo di storia: con la sua architettura imponente e le maestose torri ci porta nell’era rinascimentale

La sua costruzione, iniziata nel 1539, fu guidata dall’architetto Gian Giacomo dell’Acaja e completata nel 1548. Originariamente concepita come una fortezza difensiva, con ampie mura e robuste torri, il suo scopo cambiò nel corso dei secoli, fungendo da residenza reale e, successivamente, da prigione.

L’ingresso al Castello di Carlo V avviene attraverso la magnifica Porta Reale, dotata di un ponte levatoio che attraversava un ampio fossato. Attraversata la Porta si viene catapultati immediatamente in un’atmosfera incantata.

Un’incredibile fusione di stili architettonici, che rende questa fortezza davvero unica. Le possenti mura in pietra calcarea e le torri angolari regalano al castello un aspetto impenetrabile e maestoso. All’interno, il cortile principale accoglie i visitatori con il suo splendido giardino e una fontana centrale, creando un’atmosfera rilassante e incantevole, il luogo perfetto per catturare ricordi indelebili con una fotocamera!

Affreschi originali e fregi rinascimentali decorano le pareti delle diverse sale, trasportandovi indietro nel tempo e facendovi sentire parte della storia. La “Sala dei Placiti” è uno dei gioielli del castello, con il suo soffitto affrescato e le colonne finemente scolpite.

castello di carlo v

Durante alcuni lavori di restauro, un sorprendente segreto del Castello di Carlo V è stato rivelato: le prigioni nascoste all’interno dell’edificio, sulle cui spesse pareti si possono ancora leggere le iscrizioni lasciate dai carcerati, testimonianze silenziose di sofferenza e speranza.

Qui, nella stessa prigione, morì l’architetto Giacomo dell’Acaya, la mente dietro la magnifica struttura. Fu rinchiuso lì, accusato di debiti non pagati. La storia e l’ironia del destino si intrecciano in questo luogo, dove un talentuoso creatore trovò il suo triste epilogo.

Una visita alla Cappella della Madonna di Costantinopoli e alla magnifica Sala del Trono di Maria d’Enghien è altrettanto imperdibile.

Il castello è un luogo senza tempo, dove la magnificenza architettonica si unisce alla storia di un’epoca lontana. Ogni dettaglio, curato con passione e dedizione, ci ricorda l’eredità di un imperatore e la sua visione di grandezza.

Oggi, il Castello di Carlo V non è solo una destinazione storica, ma anche un importante centro culturale e artistico. Qui vengono ospitate mostre temporanee e eventi culturali che attirano visitatori da tutto il mondo. Questi eventi offrono un’opportunità unica per immergersi nell’arte e nella cultura della regione e scoprire nuovi talenti contemporanei.

Una delle esperienze più sorprendenti che il Castello di Carlo V offre è una vista panoramica spettacolare sulla città di Lecce. Dalle torri del castello, si ammira l’incantevole paesaggio urbano e si gode una prospettiva unica sulla città e i suoi dintorni.

È una vista da cartolina che lascerà sicuramente un’impressione indelebile nei vostri ricordi.

Basilica di Santa Croce

Tra le meraviglie architettoniche di Lecce, la Basilica di Santa Croce spicca come un gioiello unico.

Chiesa conventuale dei padri Celestini, la Basilica di Santa Croce, situata nel cuore del centro storico di Lecce, è un simbolo di eccellenza architettonica del tardo Barocco leccese. La sua costruzione ebbe inizio nel 1549, ma il completamento richiese diversi secoli. Ciò che rende questa basilica unica è la fusione di diversi stili architettonici, frutto delle mani esperte di vari artisti e architetti che si sono susseguiti nei secoli.

La facciata, una vera opera d’arte, è stata realizzata da Cesare Penna e ha alcuni dettagli unici. Come i mensoloni a forma di animali e uomini, riferimento alla famosa guerra di Lepanto.

La facciata è, inoltre, impreziosita da un rosone, mix di gigli, cherubini e melagrane, un vero spettacolo per gli occhi, realizzato nel 1646 come è riportato sui cartigli retti dai due leoni ai lati dello stesso. E guardando bene, potrete anche trovare l’autoritratto grottesco di Cesare Penna con il suo prominente nasone.

basilica di santa croce

Nelle nicchie laterali le statue solenni di San Benedetto e S. Pier Celestino.

Ora, veniamo ai simboli! La facciata è piena di significati nascosti. Santa Croce rappresenta il trionfo del Cristianesimo sui miti pagani. Mentre l’ordine inferiore con le figure mitologiche come le sirene e i draghi simboleggia il “mondo pagano” sconfitto dal paradiso, rappresentato dall’ordine superiore con fiori, animali ed angeli in festa.

Appena varcherete la soglia della Basilica di Santa Croce, sarete rapiti dall’eleganza e dalla magnificenza degli interni. L’architettura barocca prende vita attraverso le intricate decorazioni in pietra leccese, le colonne, gli archi e le sculture si intrecciano in un caleidoscopio di forme e colori, creando un’atmosfera unica e suggestiva.

All’interno della Basilica, ci accoglie una pianta a croce latina suddivisa in tre navate da 12 colonne, e una vasta collezione di opere d’arte di inestimabile valore.

Gli altari laterali sono adornati da dipinti e sculture realizzati dai più grandi artisti del tempo. Tra le opere più celebri, spicca il polittico dell’altare maggiore, opera di Giuseppe Zimbalo, uno dei principali architetti del Barocco leccese. Ogni angolo della basilica è una sinfonia di arte e devozione, dove i visitatori possono lasciarsi incantare dalle opere di maestri come Francesco Antonio Zimbalo e Oronzo Tiso.

La Basilica di Santa Croce è ancora oggi un luogo di culto attivo, dove i fedeli si riuniscono per pregare e partecipare a cerimonie religiose. La spiritualità pervade ogni centimetro della basilica, trasmettendo una sensazione di pace e serenità ai visitatori.

La Basilica di Santa Croce è una tappa imprescindibile per chi visita Lecce. Questo magnifico esempio di architettura barocca lascia senza fiato i suoi visitatori, regalando un’esperienza che rimarrà per sempre impressa nei loro cuori. La maestosità degli interni e la ricchezza artistica della basilica la rendono una destinazione di viaggio imperdibile per gli amanti dell’arte e della storia.

Tempo stimato per visitare Lecce

Ma quanto tempo bisogna pianificare per una visita a questa meravigliosa città pugliese?

Il tempo stimato per visitare Lecce dipenderà dalle vostre preferenze personali e dagli interessi culturali. Tuttavia, una durata di soggiorno raccomandata potrebbe variare da un minimo di due giorni a un massimo di cinque giorni.

Un breve soggiorno di due giorni, potrebbe essere concentrato alla scoperta dei principali punti di riferimento, come la maestosa architettura barocca del centro storico, la Basilica di Santa Croce con i suoi intricati dettagli ornamentali e Piazza del Duomo con la suggestiva Cattedrale di Lecce.

Per immergersi e approfondire ulteriormente la conoscenza della ricca cultura locale e delle tradizioni, potrebbe essere consigliabile estendere il soggiorno a quattro o cinque giorni.

Ciò vi consentirebbe di esplorare con calma i musei locali, godere la cucina salentina nei ristoranti tradizionali e, perché no, anche dedicare un po’ di tempo ai dintorni della città.

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In definitiva, il tempo che deciderete di dedicare a Lecce dipenderà dal livello di approfondimento che desiderate per la vostra esperienza, ma che si tratti di un breve weekend o una vacanza più prolungata, Lecce sicuramente vi affascinerà con il suo patrimonio culturale unico e il suo autentico charme italiano.

Siamo arrivati alla fine del nostro tour tra alcune delle bellezze da visitare a Lecce.

Lecce è una città che affascina con la sua storia millenaria, la sua architettura barocca mozzafiato, i suoi paesaggi naturali incantevoli e le sue delizie culinarie. Esplorare i principali monumenti, perdersi nella città vecchia, scoprire le gemme nascoste e fare gite fuori porta sono solo alcuni dei modi per godersi appieno tutto ciò che Lecce ha da offrire.

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