L’alimentazione del cane: le crocchette

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Le crocchette sono un tipo di alimentazione per i cani ormai largamente diffusa. Ne esistono tanti tipi. Ciascuna con le sue caratteristiche per potersi adattare alle esigenze specifiche di ciascun cane.

Oggi sul mercato troviamo due tipi di crocchette in particolare: quelle estruse e le pressate a freddo.

Le prime sono le crocchette per cani che abbiamo sempre trovato sul mercato e sono preparate mediante cottura ad alte temperature. Le crocchette pressate a freddo sono invece prodotte a temperature più basse, garantendo quindi una migliore conservazione dei componenti nutritivi delle materie prime di partenza.

Entrambe le tipologie di crocchette presentano vantaggi e svantaggi.

Vantaggi e svantaggi delle crocchette

I vantaggi di un’alimentazione con crocchette sono innumerevoli:

  • È un alimento economico.
  • Ogni singola crocchetta contiene tutti gli elementi di cui il tuo cane ha bisogno.
  • Si possono conservare per lungo tempo. Facendo attenzione a tenere la confezione sempre ben chiusa e lontana da fonti di luce e calore.
  • Sono pratiche da dosare e rendono semplice alimentare il cane anche in caso di viaggi o vacanze.

Gli svantaggi invece sono i seguenti:

  • Essendo cibo secco, può risultare più difficle da digerire da parte del cane.
  • Proprio perché si tratta di cibo secco, diventa fondamentale lasciare sempre dell’acqua  a disposizione per il cane, in modo da garantirgli la giusta idratazione.
  • Potendo essere conservate per diversi mesi, sono necessariamente addizionate di addiivi e conservanti.
  • Per la legislazione vigente e volte le etichette non sono poi così chiare nel darci indicazioni circa la composizione della crocchetta.

 

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Come leggere l’etichetta delle crocchette

Imparare a leggere l’etichetta delle crocchette che scegli per il tuo cane è fondamentale per capire come è costituito l’alimento che gli fornirai.

Due elementi che è utile che impari a leggere e capire prima di decidere di acquistare una confezione di crocchette per il tuo cane, sono la tabella nutrizionale e la lista degli ingredienti.

Per legge, tutti i produttori di crocchette per cani, sono obbligati a inserire questi due elementi sulla confezione del cibo secco per cani da loro prodotto. Un’altra informazione utile, ma che purtroppo non viene indicata sulle confezioni, è la modalità di produzione delle crocchette. Per conoscere questo dato sarà necessario consultare il sito o contattare direttamente l’azienda.

La tabella nutrizionale

La tabella nutrizionale riporta i seguenti dati:

  • le proteine grezze
  • i grassi grezzi
  • le fibre grezze
  • le ceneri grezze
  • calcio e fosforo
  • umidità

Proteine grezze

Le proteine sono l’elemento più importante nell’alimentazione del cane ed è fondamentale che siano presenti nelle giuste quantità. Sono le sostanze che vanno a costruire la struttura del corpo del nostro cane e in particolare la massa muscolare.

Per un cane adulto, il valore delle proteine grezze deve essere almeno il 22-24%. Negli alimenti per cuccioli può raggiungere anche il 27-30%. Questo perché il cucciolo ha un fabbisogno maggiore legato alla sua crescita.

Grassi grezzi

I grassi rappresentano la fonte energetica necessaria per l’attività quotidiana del cane, sia a livello metabolico che a livello fisico di movimento. Nelle crocchette è bene che i grassi grezzi siano presenti per almeno il 10% ma può raggiungere valori anche del 20%. La scelta di un alimento più o meno grasso è in funziona dell’attività fisica che svolge il tuo cane.

Un cane molto attivo avrà bisogno di un alimento più ricco in grassi per soddisfare le sue richieste energetiche. Analogamente, un cane poco attivo è meglio che venga nutrito con un cibo meno grasso, per evitare di accumularlo rischiando l’obesità.

Fibra grezza

La fibra grezza è presente nelle crocchette per cani con una percentuale bassa, dal 2,5% al 5%. È un alimento che non viene assimilato dal cane, che manca degli enzimi preposti alla sua digestione. Ma è importante per supportare il regolare movimento intestinale.

Non deve essere troppo poca per evitare costipazione ma allo stesso tempo non deve essere troppa per evitare diarrea. Anche in questo caso, sarà la soggettività del tuo cane a definire quali sono le crocchette più adatte a lui.

Ceneri grezze

Le ceneri grezze altro non sono che i sali minerali. Per legge la dicitura per i sali minerali sulle confezioni delle crocchette per cani o di qualunque altro alimento destinato agli animali, deve essere ceneri grezze.

Per determinare la percentuale di sali minerali presente nell’alimento, un quantitativo di questo viene messo in stufa e bruciato ad alte temperature. Così facendo l’acqua presente in forma di umidità evapora e gli altri componenti bruciano. Ciò che resta sono solo le ceneri grezze, cioè i sali minerali.

La legge non definisce un valore minimo o massimo di ceneri grezze. Un alto o un basso contenuto di ceneri grezze non decreta quindi la bontà o meno di un alimento. Ciò che può fare la differenza è sapere quali sali minerali sono presenti e in che quantità. Ma questo può essere determinato solo con altri metodi di analisi, che non sono però imposti per legge.

È possibile farsi un’idea della qualità di crocchette calcolando il rapporto tra le proteine grezze e le ceneri grezze indicate sulla confezione. Maggiore è questo rapporto, più è facile che quelle crocchette siano di buona qualità.

Calcio e Fosforo

Calcio e fosforo sono gli unici due minerali che per legge devono essere indicati in tabella. I limiti minimi stabiliti sono lo 0,6% per il calcio e lo 0,5% per il fosforo nelle crocchette per cani. È sicuramente meglio se il contenuto di calcio e fosforo è superiore rispetto a questi valori minimi.

I valori molto più alti non devono fare preoccupare, perchè l’eccesso di questi sali minerali, come quello di altri, se non necessari all’organismo, vengono eliminati con le feci.

Umidità

Da ultimo viene indicata l’umidità che rappresenta l’acqua contenuta all’interno dell’alimento. Anche se le crocchette sono alimenti secchi, riescono comunque a trattenere una quantitativo di acqua che arriva ad un massimo del 14%. Meno acqua è rpesente più è facile la conservazione delle crcocchette per cani. Spesso questo valore non viene indicato nella tabella, ma è noto che, per qualuqnue cibo secco per cani, il suo valore varia tra il 9% e il 14%.

Se ci hai fatto caso, l’unico elemento che non viene indicato in tabella è rappresentato dai carboidrati. Per questo ingrediente non c’è obbligo di legge di riportarne il quantitativo presente nella tabella nutrizionale.

Essendo però un valore interessante da conoscere, proprio per valutare la qualità delle crcocchette che abbiamo in mano, può essere stimato attraverso una semplice sottrazione:

Carboidrati = 100 – Proteine – Grassi – Fibre – Ceneri – 9

Dove 9 è il valore stimato dell’acqua presente, se non indicato in modo specifico in tabella.

Lista ingredienti

Passiamo ora ad analizzare la lista degli ingredienti, che nella produzione di un alimento secco per cani vengono denominati materie prime.

C’è un obbligo per legge di indicare gli ingredienti in ordine decrescente. Quindi il primo ingrediente della lista sarà quello presente in maggiore quantità, quelli che seguono saranno presenti in quantità sempre minori. Non c’è alcun obbligo di indicare in modo specifico la quantità di ogni singolo ingrediente, questo per una questione di segreto industriale della ricetta dell’azienda che produce quelle crocchette per cani.

È onvece obbligatorio per legge indicare la percentuale di ingredienti identificati dall’azienda stessa come caratterizzanti. Un ingrediente è caratterizzante quendo viene pubblicizzato come ingrediente particolare di quella specifica ricetta. Ad esempio, se acquistate un alimento che pubblicizza di contenere carne fresca di anatra e melograno, nella lista ingredienti dovranno comparire le percentuali con cui sono presenti questi due ingredienti. Questo indipendentemente dalla posizione nella lista degli ingredienti.

Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è che la lista degli ingredienti e la percentuale indicata degli ingredienti caratterizzanti, sarà determinata prima della cottura delle materie prime per arrivare alla crocchetta finale. Sarà quindi necessario tenere conto della perdita di acqua durante la cottura, per stimare l’effettivo quantitativo di quegli ingredienti nel prodotto finale.

Cibo completo o complementare

Tutte le confezioni di crocchette per cani portano la dicitura di alimento completo. Al contrario il cibo complementare non porta alcuna indicazione sulla confezione.

Il cibo compelto è rappresentato da tutte quelle crocchette che contengono tutto ciò di cui il cane ha bisogno per mantenersi in salute. Non sarà quindi necessaria alcuna integrazione.

Se invece prendiamo in considerazione il cibo complementare, questo è rappresentato da crocchette con una composizione e delle carratterisiche necessarie a risolvere un eventuale problema. Potra quindi essere usato per arricchire l’alimentazione del cane, integrandosi al cibo completo, così da apportare una maggiore quantità di specifici nutrienti di cui il cane ha bisogno.

Può anche essere utilizzato come base per creare una dieta personalizzata per un cane con una specifica problematica di salute. In ogni caso verrà somministrato solo per il periodo necessario alla risoluzione del problema. Risolto quello, il cane potrà tornare ad alimentarsi con le sue crocchette abituali.

Cosa cercare

La prima cosa da ricercare è una percentuale di proteine alta. Il cane è un animale carnivoro e come tale il suo alimento deve avere la carne come primo e più abbondante ingrediente.

In secondo luogo è bene preferire quelle crocchette che danno indicazioni precise in merito all’origine della carne, che viene quindi indicata tra gli ingredienti in modo chiaro e comprensibile.

Da ultimo, preferire quelle crocchette che hanno una lista ingredienti non troppo lunga e soprattutto comprensibile.

Cosa evitare

Meglio cercare di evitare quelle crocchette che riportano lunghe liste di additivi in etichetta. Questo potrebbe essere indice di materie prime iniziali non ottimali. Ma potrebbero anche indicare  processi di produzione che fanno uso di temprature molto alte che vanno così a distruggere i componenti nutritivi delle materie prime. Avendoli distrutti con la cottura e dovendo essere presenti per soddisfare le esigenze del cane, devono essere aggiunti in forma di additivi.

Evita anche elenchi dove sono indicate percentuali parziali dei diversi componenti. Ad esempio: mais, farina di mais. È di fatto lo stesso ingrediente, ma in questo modo può creare confusione nella comprensione delle effettive percentuali degli ingredienti presenti nelle crocchette. Ad esempio la dicitura: carne di manzo, mais, farina di mais può far pensare che la carne di manzo sia presente in percentuale maggiore rispetto al mais, che è in seconda posizione. Ma avendo in terza posizione la farina di mais, potrebbe essere che la somma dei quantitativi di mais e farina di mais superi la percentuale di carne di manzo.

Fai inoltre molta attenzione a quelle diciture poco chiare come derivati, farina di carne o simili che non specificano esattamente di che tipo di ingrediente si tratti. Questo perché se dovesse capitare che il tuo cane abbia una reazione allergica a quelle crocchette, non potrai avere la certezza di quali siano gli ingredienti che possono avere sctenato quell’allergia. Proprio perchè non sai di preciso che ingredienti sono contenuti in quelle crcocchette.

Crocchette per fasce di età del cane

Negli scaffali dei pet shop avrai notato che ci sono confezioni diverse di crocchette destinate a cani di diverse età. Ne esistono anche di specifiche per razza o per taglia, che hanno più che altro delle differenze a livello di forma o dimensione della crocchetta più che nella composizione.

Le differenze di crocchette in funzione dell’età del cane, sono invece legate al fatto che le esigenze nutrizionali di un cucciolo sono diverse rispetto a qulle di un adulto e di un cane anziano.

Un cucciolo ha la necessità di un alimento più ricco di proteine in quanto, oltre che per le sue funzioni metboliche, avrà bisogno di energia per crescere. Le proteine sono necessarie per permettere al cucciolo di sviluppare la sua struttura e la sua massa muscolare.

L’adulto ha invece delle necessità energetiche che dipendono dell’attività fisica che svolge quotidinamente. Un soggetto sedentario avrà bisogno di meno calorie, un soggetto molto attivo avrà bisogno di più calorie e presumibilmente di più grassi. In questo caso quindi è bene andare a selezionare le crocchette che abbiano la composizione più adatta allo stile di vita del cane. Anche lo specifico metabolismo del singolo soggetto potrebbe essere un fattore che indirizzerà la scelta verso un certo alimento piuttosto che un altro.

Da ultimo un soggetto anziano potrebbe aver bisogno di una riduzione della quota di grassi. Questo per evitare di farlo ingrassare. Il sovrappeso, con l’avanzare dell’età è un rischio che può minacciare la salute del tuo cane. Sia a causa del rallentamento del metabolismo, sia per la riduzione dell’attività fisica dovuta anche a possibili acciacchi legati proprio all’eta.

Le crocchette per cani anziani tendono ad avere un contenuto di fibre maggiore per poter  supportare l’apparato digerente e il tratto intesitnale in particolare, che potrebbe risultare più rallentato con gli anni che avanzano. Per quel che riguarda la quota proteica, non è necessario ridurla nelle crocchette destinate ai cani anziani, ad eccezione di quei casi in cui sono presenti delle patologie per le quali il veterinario potrà consigliare la dieta migliore per il tuo cane.

Crocchette per cani con patologie

L’alimentazione è la migliore medicina che possiamo utilizzare per il tuo cane. La sua salute dipende fortemente da come lo nutri. A volte una patologia insorge per un errore nella scelta delle crocchette.

Allo stesso modo però, attraverso il giusto alimento puoi aiutare il tuo cane a superare certe patologie.

Esistono crocchette specifiche per alcune problematiche quali:

  • Problemi ai reni.
  • Sistema urinario, struvite e calcoli.
  • Problemi al fegato.
  • Problemi all’apparato gastro-intestinale.
  • Obesità.

Se il tuo cane presenta una delle problematiche sopra indicate, il vetrinario potrebbe prescrivergli un alimento specifico per aiutarlo a risolvere quel probelma. Questi alimenti non vanno dati a vita al cane, ma vengono prescritte per un certo periodo di tempo. Il tempo necessario a far rientrare il problema.

Una volta risolto lo squilibrio che si era sviluppato, il cane potrà e dovrà tornare a mangiare le crocchette di cui si nutriva prima o un nuovo alimento completo.

Le crocchette per specifiche patologie sono infatti alimenti che hanno carenza o eccesso di determinati componenti, necessari per riportare l’equilibrio nell’organismo del cane con quella patologia.

Una volta ristabilita la salute del cane, è inutile proseguire con la somministrazione di un alimento studiato per curare una patologia. Se così venisse fatto, si rischierebbe di ottenere l’effetto opposto. Cioé l’alimento che ha curato uno scompenso, utilizzato oltre il tempo necessario andrà a creare un nuovo scompenso.

Quindi, se il tuo cane ha un problema e il tuo veterinario ti prescrive un certo alimento, utilizzalo solo per il tempo indicato dal veterinario.

L’alimentazione che scegli per il tuo cane è uno dei fattori più importanti per garantirgli piena salute per tutta la vita, da quando entra in casa tua da cucciolo a quando diventerà anziano.

Non va sottovalutata perché da essa dipende il benessere del tuo cane. Sia dal punto di vista fisico ma anche dal punto di vista emotivo e comportamentale.