Al via le conversazioni in inglese per LeRosa con insegnante madrelingua

Al via le conversazioni in inglese per LeRosa con insegnante madrelingua

Se vogliamo avere le migliori opportunità di carriera o di business, saper leggere, ascoltare o tenere una conversazione in inglese diventa imprescindibile.

È arrivato il momento per noi freelance e imprenditrici di essere indipendenti anche in una conversazione in inglese per rendere appetibili i nostri servizi e prodotti alla clientela estera.

L’inglese commerciale è completamente diverso dall’inglese per uso quotidiano e turistico. Si tratta di un inglese che viene generalmente usato in ambito aziendale o lavorativo e include termini tecnici solitamente non usati in contesti di vita quotidiana.

Avere una buona padronanza di un vocabolario utile per il nostro lavoro, conversare con clienti con scioltezza o seguire una conference call in lingua inglese devono diventare il nostro obiettivo per incrementare il nostro business.

Foto di paulohabreuf da Pixabay
Foto di paulohabreuf da Pixabay

La svolta verso la digitalizzazione ha reso le lezioni online con insegnanti madrelingua un ottimo strumento per le conversazioni in inglese. Ascoltare una lingua straniera migliora le nostre capacità comunicative in un modo in cui i libri di testo non riusciranno mai. Fare pratica ascoltando senza avere il testo scritto aiuta a farci concentrare sulla comprensione e sulla giusta pronuncia.

Sappiamo tutti che parlare con altre persone in un’altra lingua è impegnativo.

Dobbiamo stare al passo della velocità delle parole ed espressioni nuove che non conosciamo e non possiamo distrarci un attimo.

Ma questa sfida può essere altrettanto incredibilmente motivante.
Inoltre siamo tutte persone che hanno bisogno di avere padronanza di termini tecnici, di email marketing, di come presentare un accordo commerciale o di come conversare fluently al telefono.

Ecco che le conversazioni in inglese diventano il metodo più efficace e rapido per imparare davvero la lingua, fare pratica e migliorarsi in modo molto veloce. Sul web ci sono molte risorse gratuite. Tra podcast, tutorial, video e app abbiamo una grande varietà di strumenti messi a nostra disposizione.

Noi però abbiamo bisogno di qualcosa più interattivo, di parlare con qualcuno che provi a comprendere cosa diciamo e che ci risponda. Meglio se supervisionato da un docente madrelingua che ci corregge e ci stimola.

A questo proposito abbiamo allora incontrato Tom Roper, direttore della scuola Studio Inglese Padova, che organizza anche corsi di sola conversazione interamente dedicati all’attività di speaking su argomenti di uso lavorativo utili al nostro business.

Al fine di mantenere attiva la padronanza della lingua, abbiamo chiesto a Tom alcuni consigli pratici.

Perché è così importante sapere comunicare in inglese?

Come ormai noto, l’inglese è diventato l’unico modo di comunicare, non solo a livello internazionale ma anche qui in Italia.
Se siamo alla ricerca di un nuovo lavoro o se vogliamo contattare potenziali clienti all’estero, è sempre richiesta la conoscenza dell’inglese. Qualsiasi contenuto offerto, da un articolo di un giornale o un webinar, è in lingua inglese.

Saper comprendere e conversare in inglese non serve solo in contesti lavorativi, ma anche per uso quotidiano o in ambito travel. Per questo, anche l’Italia si sta adeguando mettendo a disposizione film e serie tv in audio originale.

Come superare la paura di sbagliare e di non farsi capire?

Il primo ostacolo che troviamo quando cominciamo con i percorsi di lingua è sempre la paura di sbagliare e di bloccarci senza riuscire a parlare.
Il mio consiglio è sempre di bere uno spritz prima! Questo potrebbe aiutare a scioglierci un pochino prima della conversazione.
A parte le battute, dobbiamo considerare che la maggior parte del mondo che parla inglese non è madrelingua.

Chi parla inglese sono 1,35 miliardi persone di cui solo 300 milioni sono madrelingua. Quindi, quando stai frequentando un corso di inglese, sei insieme ad altri compagni che sono lì per lo stesso motivo, senza giudicare, ma solo per imparare.

Dobbiamo buttarci senza paura. Man mano che passa il tempo e prendiamo un po’ più di dimestichezza e coraggio con i termini e le nuove espressioni, aumenterà anche la fiducia in noi stessi. Per questo, ci vuole tanta pratica, impegno costante e mettersi in gioco per migliorare.

Esiste una routine quotidiana da seguire per familiarizzare con l’inglese?

Ci sono tantissimi strumenti, anche gratuiti, per sviluppare una routine quotidiana per migliorare e familiarizzare con l’inglese: dall’ascolto di podcast (ad esempio “6 minutes English“), scaricare l’app TED e guardare una presentazione al giorno, seguire il proprio content creator preferito nei social media, sempre in inglese ovviamente.

Ma soprattutto con un docente madrelingua che ci spiega una parola, una frase o un concetto al giorno, come facciamo presso la nostra scuola Studio Inglese a Padova. La cosa più importante è trovare la possibilità di mettere in pratica quello che hai imparato per consolidare e
migliorare.

Tom Roper: al via le conversazioni in inglese per LeRosa con insegnante madrelingua
Tom Roper: al via le conversazioni in inglese per LeRosa con insegnante madrelingua

Le conversazioni di inglese sono fondamentali, ma devono essere supportate dalle nostre azioni quotidiane e costanti. Dieci o quindici minuti il giorno concentrati sull’apprendimento della lingua inglese senza distrazioni possono essere sufficienti e alla lunga si possono vedere buoni risultati.
Nella sua scuola, Tom organizza corsi progettati per essere interattivi e per incoraggiare gli studenti a parlare in inglese il più possibile in un ambiente informale e divertente.
Con Tom abbiamo strutturato delle lezioni di conversazione per imparare a mettere in pratica quelle nozioni e quel vocabolario acquisiti ed utilizzarli in un contesto professionale.

Per verificare il nostro grado di padronanza della lingua e organizzare classi omogenee, occorre fare il test qui.
Corriamo a farlo subito.

Un altro progetto verso l’indipendenza de LeRosa!

Let’s speak all together.

Vi aspettiamo!