3 vantaggi delle società benefit
Indice dei contenuti
Ci sono numerosi vantaggi per i quali istituire una Società Benefit, i primi 3 sono: attrarre capitali, accesso a investimenti e agevolazioni fiscali.
In questo articolo approfondiremo al meglio queste agevolazioni che, con una società benefit, possono aumentare notevolmente le possibilità di produrre del benefico comune per la società, l’ambiente e l’economia circostante.
Infatti, ricordo che la società benefit sono una forma di impresa sempre più in crescita, che ha l’obiettivo di migliorare l’ambiente circostante, lo sviluppo economico e lo stato di benessere sociale e personale.
I 3 vantaggi maggiori delle società benefit di cui parleremo, sono direttamente collegati allo scopo primario dell’azienda (sia che nasca benefit o che lo diventi): produrre benefici per il bene comune.
Realizzare progetti concreti che migliorano lo stato di benessere culturale, personale, economico a livello locale, e non solo, può essere veramente considerato come una missione.
Decidere di essere una società benefit non ha risvolti positivi solo per l’azienda stessa che, oltre a portare avanti gli obiettivi stabiliti, migliora le cose intorno a sé. Ma lo può fare anche grazie ai 3 vantaggi di cui parleremo, come il maggior capitale, gli investimenti e la fiscalità agevolata.
In breve, i 3 principali vantaggi che nascono insieme alla società benefit, possono permettere di:
- contare su un maggiore capitale, rispetto alle normali imprese profit-oriented;
- attrarre investimenti, per esempio tramite persone e/o aziende che desiderano sostenere i diversi progetti di benefit, in termini sia morali che finanziari;
- beneficiare di incoraggiamenti fiscali per promuovere i programmi a beneficio comune.
Scopriamo ora, punto per punto, questi 3 vantaggi che caratterizzano le società benefit.
1. Attrarre capitali
Attrarre capitali è la prima risorsa, per una società benefit, che permette di portare avanti i progetti e le attività d’impresa che mirano al bene comune.
Le società benefit attuano soluzioni e pratiche di business delle quali ne beneficiano l’ambiente, la comunità e l’economia in genere. La reputazione di una società benefit può essere una scelta allettante per stakeholder, dipendenti talentuosi, clienti, fornitori, azionisti e aziende che vogliono collaborare, investire o partecipare attivamente a progetti vantaggiosi per un beneficio comune.
In questo modo, i capitali sociali possono aumentare e fornire alle imprese benefit una serie di vantaggi, come una maggiore stabilità finanziaria.
Con una base più solida di capitali, le aziende con uno statuto benefit possono pianificare meglio le loro mosse future, rispondendo positivamente agli obiettivi stabiliti per le finalità a beneficio comune.
Con la possibilità ottenuta dal proprio statuto, le società benefit hanno la capacità di attrarre capitali e investirli, per esempio, in nuove tecnologie o prodotti più efficienti, estendere il loro mercato e migliorare la produzione o i loro servizi, oltre che a dare maggiore sicurezza all’azienda stessa.
Con i capitali sociali ottenuti, le imprese possono accedere a risorse finanziarie in modo più flessibile e conveniente rispetto a quando si affidano solo a istituti di credito tradizionali.
Il vantaggio di attrarre capitali è, inoltre, una esigenza per la società benefit che vuole portare avanti la sua missione aziendale condivisa, proteggendola anche con cambi di leadership o con una flessibilità maggiore sulla vendita di servizi o prodotti.
Ricordo che le società benefit non sono imprese sociali o delle no-profit, ma una formula aziendale a scopo di lucro, pensato però per il bene comune di persone, aziende, ambiente ed economia.
Un modo vantaggioso per attrarre capitali è quello di offrire, per esempio, a possibili investitori, un ritorno sufficiente a compensare e a motivare il loro investimento. Nonostante possa esserci una scelta etica e personale, per contribuire attivamente ai progetti di una società benefit, è importante che la società offra un riscontro significativo a chi partecipa all’aumento di capitali dell’azienda.
Grazie alla trasparenza e alla responsabilità sugli obiettivi imprenditoriali stabiliti è facile attrarre capitali e aumentare le possibilità economiche da investire sui progetti.
I collaboratori e i partner della società benefit hanno accesso alle informazioni su come l’azienda mette in pratica il beneficio comune. Questa trasparenza aiuterà ad apprezzare meglio le opportunità offerte dalla società benefit e a rendere le persone e/o aziende a essere più propense a effettuare investimenti, per aumentare i capitali dell’impresa.
2. Maggiore accesso agli investimenti
Le società benefit possono trarre vantaggio in diversi modi, anche grazie a un maggiore accesso agli investimenti.
Le società benefit rappresentano loro stesse un vantaggio per ottenere finanziamenti, in quanto mirano a svolgere attività che possano portare benefici alla comunità, invece di produrre esclusivamente profitti personali.
Perciò, può essere più facile per le società benefit ottenere finanziamenti da fonti sia pubbliche che private. I finanziamenti sono una fonte di investimento utile per raggiungere gli obiettivi stabiliti.
Avere accesso a maggiori investimenti di capitale può aumentare la liquidità per le attività delle società benefit stesse. Ciò può dare loro la possibilità di espandere:
- volume e quantità di operazioni che una società programma di eseguire;
- nuovi prodotti e servizi da offrire, per contribuire ulteriormente a produrre benefit;
- collaborare in modo più efficace e finalizzato, sia con imprese private che pubbliche;
- aumentare il valore e la grandezza dell’azienda.
Gli investimenti possono anche consentire alle società benefit di ottenere una maggiore diversificazione rispetto al tipo di capitale sociale che già hanno in mano. Ad esempio, se hanno quote significative di titoli azionari o obbligazionari nella loro struttura di capitale, potrebbero scegliere di diversificare ulteriormente, optando per obbligazioni corporate o stabilire fondi comuni d’investimento.
Avere un maggiore accesso agli investimenti fornisce alle società benefit più opzioni per mantenere il proprio portafoglio in grado di sostenere i cambiamenti, in base al contesto economico e finanziario del momento.
Le società benefit, investendo in progetti e iniziative che supportano direttamente le comunità locali, possono:
- contribuire a creare anche nuovi posti di lavoro;
- stimolare la crescita economica, culturale e personale;
- fornire servizi essenziali (come alloggio e assistenza sanitaria per dipendenti, ad esempio);
- aumentare la consapevolezza del lavoro femminile e del gender gap, tipo questo progetto, tramite il digital.
Attraverso efficaci incentivi fiscali e strategie di reinvestimento, il vantaggio per le società benefit è quello di poter rimanere redditizie e, allo stesso tempo, avere un impatto positivo sulle loro comunità.
Le società benefit possono usufruire di tali opportunità grazie al loro statuto. A differenza delle imprese tradizionali, le società benefit si concentrano su obiettivi in grado di generare maggior benessere personale, sociale ed economico, generando entrate che possano essere reinvestite nella comunità in modo da migliorare ancora di più la qualità della vita locale (e non solo).
Inoltre, le società benefit possono ottenere degli incentivi specificamente progettati per incoraggiarne l’impegno nella ricerca o nello sviluppo tecnologico. Tali incentivi non sono, generalmente, disponibili per le imprese commerciali tradizionali e consentono alle società benefit di accedere a finanziamenti e risorse aggiuntive che altrimenti non sarebbero accessibili.
Partiamo dal presupposto che la maggior parte delle società benefit e le imprese tradizionali, sono entrambe soggette alle stesse regole fiscali previste dalla legge ordinaria. Tuttavia, per le società con statuto speciale come le benefit, alcune attività possono essere esentate o soggette a condizioni fiscali specifiche.
3. Vantaggi fiscali
I vantaggi fiscali sono l’ultimo dei 3 aspetti che vedremo per capire in cosa le società benefit hanno diverse agevolazioni rispetto a un’impresa tradizionale.
Tra le agevolazioni delle quali una società benefit può usufruire, c’è la possibilità di avere un credito d’imposta del 50% messo a disposizione dal MISE, tramite il decreto direttoriale del 27 luglio 2022, concesso nel regime de minimis, e che prevede la compensazione dei redditi in base alle spese sostenute nell’anno precedente, con un limite massimo di 10.000,00 euro.
In queste spese ammissibili per le detrazioni fiscali, rientrano:
- costi di costituzione della società benefit;
- cambio statuto da azienda tradizionale a benefit;
- spese notarili;
- registrazione e iscrizione al Registro delle Imprese.
Altre agevolazioni fiscali, come i fondi messi a disposizione per aziende a missione benefit, sono vantaggiose per la possibilità di contribuire a ridurre le spese per servizi di assistenza professionale e consulenza (per costituire società benefit), e per dare un sostegno nelle attività promozionali dell’impresa benefit.
Grazie alla riduzione dell’imposta, è possibile avere una liquidità economica maggiore per perseguire gli obiettivi di miglioramento comune, non solo per i diretti collaboratori e stakeholder, ma anche per la società e per l’ambiente.
Per ottenere le agevolazioni fiscali in Italia, previste per un’azienda che produce benefit comune, possono passare dai 6 mesi a i 2 anni per ricevere l’effettiva conferma. Inoltre, le agevolazioni fiscali vengono disposte in base alle risorse disponibili (riferimento Decreto interministeriale 12 novembre 2021).
Il bello di questi 3 vantaggi, e di tutto quello che ne consegue, è la possibilità per le società benefit di contribuire in modo più efficace a creare cambiamenti e miglioramenti personali, economici e sociali duraturi nel tempo, all’interno della propria azienda ma anche a livello comunitario.
Ad esempio, alcune attività d’impresa che lavorano per il beneficio comune possono ottenere dei vantaggi fiscali, se promuovono progetti dedicati a una maggiore responsabilità sociale o che abbiano degli obiettivi di interesse pubblico.
Inoltre, le società benefit possono anche beneficiare della tassazione ridotta per determinati investimenti come il capitale iniziale o il reinvestimento delle entrate, generate dalle vendite delle azioni della società stessa.
In generale, per poter usufruire di questi 3 vantaggi delle società benefit, è necessario che i fondatori preparino un business plan che dimostri come verranno impiegati i capitali, i fondi ottenuti o gli investimenti ricevuti. Devono indicare nel dettaglio anche i progetti previsti e il loro potenziale impatto a lungo termine delle attività stabilite.
Il documento di business plan fornisce anche informazioni sulla mission della società benefit e su come intende raggiungere gli obiettivi socialmente utili previsti.
Una volta pronto il business plan e i progetti dettagliati, la società benefit può ricercare diversi canali di finanziamento, come:
- donazioni da parte di privati o istituzioni:
- prestiti bancari;
- investimenti diretti da parte di investitori privati, aziende, ecc.
Le banche possono offrire condizioni favorevoli alle società benefit, se hanno buone garanzie per ripagare il prestito o se dimostrano una buona gestione delle proprie attività.
Gli investitori privati possono anche decidere di sostenere le attività della società benefit con somme di denaro, in cambio di quote azionarie dell’azienda o tramite altri strumenti finanziari, come obbligazioni o titoli di debito emessi dalla società stessa.
Grazie alla possibilità di ottenere questi 3 vantaggi, le società benefit hanno l’opportunità di realizzare la propria missione e contribuire alla sostenibilità sociale ed economica delle comunità locali in modo più efficace e gestibile.
Non è così difficile diventare una società benefit, soprattutto se si vuole contribuire per primi a migliorare lo stato delle cose, non solo a livello locale ma anche a livello nazionale. Ogni passo eseguito con strategia e impegno, può portare a risultati sorprendenti.