Dove studiare all’estero?

dove studiare all'estero?

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Decidere se continuare gli studi in Italia o all’estero, e scegliere in che Paese studiare è una scelta importante, perché influirà sul tuo futuro professionale.

Per poter prendere una decisione simile in modo consapevole, ci sono molti aspetti da considerare: i costi delle rette e della vita in un altro Paese, la possibilità di lavorare all’estero, le differenze con il sistema universitario italiano.

In questo articolo, vedremo insieme pro e contro di studiare in diversi Paesi, come Stati Uniti, Regno Unito, Olanda e Danimarca e cosa considerare per scegliere in che Stato frequentare un corso di laurea o post-laurea all’estero.

Pronti? Iniziamo!

America

Gli Stati Uniti sono probabilmente la prima meta che viene in mente quando si pensa di frequentare un corso di laurea o un master all’estero.

I motivi per cui gli Usa sono un’opzione molto valida per il tuo progetto di studio all’estero sono numerose:

  • Qualità dell’insegnamento e della ricerca: non è un caso che università e college americani siano ogni anno nei primi 10 posti della classifica mondiale THE (The Times Higher);
  • Varietà di istituzioni accademiche presenti negli Usa: ogni università americana è diversa per dimensioni, approccio all’insegnamento e le relazioni con il mondo del lavoro e della ricerca. Questo ti permetterà di individuare l’ambiente accademico giusto per te;
  • Borse di studio come studente atleta: non solo per sport popolari come basket o football.
  • Borse di studio per merito accademico: se hai la media dell’8 o superiore al liceo, potresti ottenere una riduzione del 20-30% sulla retta annuale.

Inoltre, se stai pensando di lavorare negli Stati Uniti durante e dopo gli studi, ecco alcune informazioni utili in merito:

  • Con il visto studente F1 potrai lavorare per un massimo di 20 ore a settimana in campus durante gli anni di università;
  • Se invece deciderai di rimanere negli Usa dopo la laurea e lavorare, potrai richiedere un’estensione del soggiorno con l’opzione OPT (Optional Practical Traning).

L’OPT ti permette di rimanere negli Usa dopo la laurea, per un anno (24 mesi per le laureee STEM), per cercare lavoro nel tuo settore di studi, e poi richiedere il visto di lavoro per gli anni successivi.

Ricordati di informarti con largo anticipo su come funziona l’università americana, le scadenze e i requisiti di ammissione.

In questo modo potrai realizzare il tuo progetto di studiare negli Stati Uniti all’università ed essere ammessa ai migliori college americani, magari anche con una borsa di studio!

Inghilterra

Parlando di classifiche internazionali, chi fa il mio lavoro ha una certezza: ogni anno uno dei primi 3 posti sarà occupato o dall’università di Oxford o dall’universitàa di Cambridge.

Oltre a queste due università famose, il Regno Unito è sede di moltissime altre università di ricerca che offrono  numerosi corsi di laurea in materie STEM quali matematica, ingegneria ambientale e meccanica, offrendo una preprazione all’avanguardia nel settore, come per esempio le università di Warwick, Manchester, Bristol, Leeds o Strathclyde.

Se il tuo interesse vira più verso la creatività o le materie umanistiche, l’Inghilterra ospita numerose università note per la formazione in ambito Arts and Design o Fashion Design come Central St Martins o Kingston.

Una particolarità dell’Inghilterra è la possibilità di iscriversi a corsi di laurea combinati, per esempio Business con una o più lingue straniere oppure Business con diritto.

Questa capacità delle università inglesi di avere un’offerta formativa al passo con le evoluzioni del mercato del lavoro, unita all’alta qualità dell’insegnamento e la reputazione delle università inglesi, ti permetteranno di avere un curriculum particolarmente appetibile al momento del tuo ingresso nel mondo del lavoro.

Inoltre, studiare nel Regno Unito dà numerose opportunità di inserimento lavorativo:

  • Durante gli anni di università, il visto studente ti permetterà di lavorare part-time fino a 20 ore a settimana per integrare i fondi personali con ulteriori entrate;
  • Molti corsi di laurea prevedono la possibilità di svolgere fino ad un anno di stage professionale come parte integrante del corso di laurea, con la modalità “Sandwich”;
  • Infine, dopo aver completato l’università nel Regno Unito potrai fare domanda di visto per ulteriori 2 anni di permanenza e cercare lavoro nel settore di specializzazione grazie alla nuova Visa Graduate Route.

I motivi per scegliere il Regno Unito per gli studi post-diploma sono tanti: adesso devi solo informarti meglio su come funziona l’università inglese e prepararti per le procedure di ammissione.

Olanda

Negli ultimi anni, i Paesi Bassi sono diventati una delle mete preferite dagli studenti europei, italiani inclusi.

I motivi sono molteplici:

  • L’ampia disponibilità di corsi di laurea e master in lingua inglese. Parliamo di oltre 1500 corsi di laurea e master con insegnamento in inglese, nei settori business, finance, ingegneria, STEM, scienze politiche, legge, fashion, arte e design;
  • La lingua inglese parlata anche nella quotidianità: l’inglese è facilmente utilizzabile anche al di fuori del campus, in quanto molto diffusa tra i residenti, almeno nelle città universitarie. Non sarai quindi costretta a studiare l’olandese prima di partire;
  • Il costo della retta: gli studenti Eu possono iscriversi pagando la retta degli studenti locali, attualmente intorno ai €2300 l’anno. La spesa da sostenere per studiare in Olanda, tra alloggio, retta e spese personali, si avvicina molto a quello da sostenere come fuorisede in una grande città italiana come Milano o Roma;
  • Opportunità di lavoro: in Olanda hanno sede numerose aziende, multinazionali ed enti pubblici di rilevanza internazionale nei settori dell’Information Technology, formazione, Manifatturiero, Energie Rinnovabili, Agricoltura e Servizi Finanziari. Laureandoti in Olanda in uno di questi settori avrai ampie possibilità di trovare lavoro rapidamente.

Studiare nei Paesi Bassi non è però tutto rose e fiori: l’aumento delle richieste di ammissione alle università olandesi ha reso le procedure di selezione più competitive. Inoltre, la domanda di alloggi in residence e appartamenti da parte degli studenti internazionali è superiore alla disponibilità effettiva di posti letto.

Per questi motivi, se i Paesi Bassi sono l’opzione che preferisci per il tuo corso di laurea o master all’estero, la mia raccomandazione è di informarti bene su come funziona l’università in Olanda e di iscriverti con largo anticipo rispetto alle scadenze.

E se ti sembra difficile combinare gli impegni scolastici con quelli collegati alla preparazione per l’università olandese, ti consiglio di leggere i consigli su come aumentare la tua produttività personale di Luisa Capitanio.

Scandinavia

I Paesi Scandinavi sono entrati nella top ten delle mete preferite dagli studenti italiani negli ultimi anni.

I motivi sono molteplici, e sicuramente uno dei principali è quello inerente ai costi della frequenza universitaria.

Danimarca, Finlandia e Svezia per esempio, prevedono la frequenza gratuita all’università sia per i propri cittadini che per gli studenti Eu, italiani inclusi. Ovviamente, dovendo considerare un trasferimento all’estero, devi tenere presenti gli altri costi: alloggio, spese personali e il costo della vita, che nei Paesi Scandinavi è più alto rispetto a quello di molte città Italiane.

I corsi di laurea e master disponibili nei Paesi Scandinavi in lingua inglese sono parecchi, in particolare in settori quali Business, Finanza, Ingegneria e Informatica.

Se dovessi definire con una sola parola le università scandinave direi “innovazione”.

Il concetto di innovazione per i Paesi scandinavi vuol dire collaborazione tra università, mondo del lavoro e ricerca, e un metodo di insegnamento e di lavoro collaborativo, che responsabilizza sia gli studenti che gli impiegati nel portare a termine i propri progetti e i propri studi.

Lavorare in gruppo, saper rispettare le scadenze, non aver timore di innovare e cambiare modalità di lavoro sono tutte competenze e soft skills che imparerai studiando in Svezia o Danimarca, per esempio, e che potrai valorizzare anche nel mondo del lavoro, sia che tu decida di rimanere all’estero sia che tu decida di rientrare in Italia.

Welfare, politiche a supporto di giovani, donne e famiglie, e opportunità lavorative per il post-laurea completano l’elenco di motivi per cui ti consiglio di scoprire come funziona l’università in Danimarca e se questo è il Paese ideale per il tuo corso di Laurea o Master.

Ti ho elencato i vari motivi per cui scegliere Paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Danimarca per frequentare corsi di laurea e master all’estero.

A questo punto, come scegliere dove studiare all’estero? Ecco qualche consiglio per te:

  • Parti dal budget a tua disposizione e valuta le opportunità di borse di studio nel Paese e nell’università estera di tuo interesse;
  • Valuta anche lo stile di vita della nazione in cui ti trasferirai, i servizi a supporto degli studenti internazionali, e lo stile di insegnamento;
  • Informati su struttura e contenuti dei corsi universitari, e su come dovrai adeguare il tuo metodo di studio per terminare con successo gli studi;
  • Controlla requisiti e scadenze per l’ammissione e preparati con largo anticipo, specialmente se sono richiesti test di ingresso o certificazioni linguistiche;
  • Verifica la necessità di richiedere un visto studente per il viaggio e le possibilità reali di lavorare sia durante gli anni di università che dopo la laurea o master nello stesso Paese.

Se invece hai dubbi sulla facoltà di studi da scegliere, niente paura! Contattami per un colloquio informativo iniziale.

Preparerò per te un percorso di orientamento personalizzato per valorizzare le tue attitudini, interessi e competenze e individuare insieme il settore di studi più adatto a te!