Come superare le credenze limitanti sul denaro

come superare le credenze limitanti sul denaro

Come superare le credenze sul denaro? E soprattutto che cosa sono?

Le credenze limitanti sul denaro sono programmi installati dentro di noi nel corso del tempo, che bloccano fortemente la nostra libertà finanziaria. Il significato che diamo al denaro è determinante in quanto incide sulla capacità di creare, attirare e soprattutto gestire la ricchezza.

Ti capita mai di pensare che alcune persone trasformano in ricchezza tutto ciò che toccano? Mentre tu hai continui dubbi e paure sulle tue capacità di guadagno e sul denaro?

Molto spesso ciò che abbiamo vissuto in famiglia, sentito dai mass media, assimilato dalla religione, nel tempo sono diventate vere e proprie convinzioni, pensieri con secondo i quali agiamo nella quotidianità e che ci rendono complicata la gestione del denaro.
Pensa, ad esempio, alle frasi che hai sentito in famiglia quando si parlava di soldi, come venivano descritte le persone facoltose, cosa si diceva e si pensava della fortuna o della sfortuna, e così via.

Quali sono le principali credenze sul denaro

E’ fondamentale riconoscere le credenze limitanti in modo da ripulire i nostri “file mentali”, ed essere consapevoli che tali pensieri, non solo sono negativi, ma sono vero e proprio veleno per le nostre finanze.

Quali sono le credenze limitanti sul denaro?
Almeno cinque sono quelle più diffuse e, soprattutto, più dannose quando si trasformano in quotidianità.

  1. il denaro è male. Ciò che è male non sono il denaro o la ricchezza in sé; piuttosto sono negative la mania, il possesso morboso, l’attaccamento. Il denaro rappresenta lo strumento che ci consente di raggiungere i nostri obiettivi, di vivere bene, di realizzare i nostri progetti personali, lavorativi e famigliari;
  2. la finanza è immorale. la finanza è uno strumento e può essere usato per creare ricchezza o per distruggere ricchezza. La finanza etica è l’esempio più concreto di unione dello scopo e del profitto in una potente connessione. La finanza etica lega gli investimenti ad uno scopo etico e morale, sostiene e promuove realtà che lavorano nel rispetto del mondo, per renderlo un posto migliore per tutti;
  3. essere ricchi è uguale ad essere corrotti. Ci sono ricchi corrotti, noti perché sulle prime pagine di tutti i giornali. Poi ci sono una infinità di ricchi nel mondo, dei quali non sentiamo parlare, che contribuiscono attivamente alla beneficenza e sostengono attività benefit. Sono imprenditori che mettono al centro della loro attività i rapporti umani e l’ambiente, che guardano oltre il bilancio e il patrimonio;
  4. i ricchi sono cattivi, i poveri sono buoni. L’utilizzo che facciamo del denaro è lo specchio di come è il nostro animo. Una persona di animo buono utilizzerà l’abbondanza per fare del bene. Una persona cattiva la utilizzerà per fare del male. Diventare ricco ti consentirà di aiutare gli altri.
  5. il denaro non rende felici. Certo, non basta il denaro per essere felici. Sicuramente, però, averne e non doversene preoccupare, permette di vivere serenamente.
    Fu il premio Nobel Amartya Kumar Sen, economista e filosofo indiano, il primo ad unire felicità e ricchezza, dicendo:
    “Una persona è più ricca di un’altra quando è più felice e ha ottenuto una migliore qualità della vita”.
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Come cambiare la tua mentalità sul denaro

Cambiare le tue credenze limitanti sul denaro e ripulire i tuoi “file mentali” è possibile grazie a semplici azioni:

  • parla il linguaggio del denaro. Aumenta la tua cultura finanziaria: entra in libreria e non puntare solo alla lettura piacevole del romanzo, ma fermati allo scaffale del business. Se leggi il giornale, non saltare la pagina economica. Così come ti occupi della tua forma fisica, dell’alimentazione, del vivere bene, devi occuparti anche della parte economica ;
  • agisci, non rinviare. Frequenta persone che sono attive finanziariamente e che parlano di finanza questo allargherà, un po’ alla volta, i tuoi orizzonti;
  • scrivi l’elenco delle tue credenze limitanti, analizza i loro punti negativi e illogici. Infine, crea una nuova lista fatta di nuove credenze positive. Dovrà essere opposta a quella limitante.
    Un esempio? “Non merito di diventare ricco” diventerà “merito di diventare ricco e di realizzarmi”.
    In questo modo, ripulirai i pensieri dannosi ed instillerai nella tua testa una nuova e, più efficace, mentalità.

Ora che sai come fare, non perdere tempo e agisci subito!

Ognuno di noi deve diventare attore protagonista della propria vita e costruire la propria libertà finanziaria, per il suo benessere, per quello delle persone che ama, per realizzare i propri progetti e i suoi sogni. 

Marco Aurelio, già all’epoca dell’ antica Roma, scriveva:
“La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri” 

Raccontaci come stai trasformando questa trasformazione nella tua vita, se ti sembra semplice o impegnativo e lasciaci un commento con la tua esperienza!