Slow Fashion: i migliori marchi italiani

esempio di moda sostenibile

Quando si parla di slow fashion si intende la progettazione, produzione e commercializzazione di abbigliamento, scarpe e accessori nel rispetto ambientale, sociale ed economico della nostra realtà: lo sanno bene i migliori marchi italiani di slow fashion sul mercato. Quali sono gli elementi da rispettare?

  • Ambientale: utilizzo di materiali naturali e riciclati, riduzione dell’utilizzo di acqua ed energia, eliminazione dell’uso di sostanze chimiche dannose per l’ambiente.
  • Sociale: lavoro equo e trasparente lungo la catena di produzione, rispetto dei diritti umani, riduzione dell’impatto sulle comunità locali.
  • Economico: uso di pratiche aziendali responsabili, creazione di posti di lavoro a lungo termine, stabilità del prezzo dei prodotti.

In generale, la moda sostenibile (parte del movimento più vasto di slow fashion) mira a creare prodotti di moda in grado di durare nel tempo senza danneggiare l’ambiente o le persone.

Quali sono i vantaggi della slow fashion

I vantaggi della slow fashion possono essere riassunti nei seguenti punti:

  • rispetto del lavoro altrui;
  • rispetto dell’ambiente e degli animali che lo vivono;
  • uso di materiali più pregiati e di più lunga durata che a lungo termine sono un vantaggio economico per il consumatore;
  • riduzione del carbon footprint e delle emissioni nell’ aria che respiriamo;
  • supporto di realtà locali e piccoli business;
  • circolarità dell’economia, riciclo e upcycling, che riutilizzano un capo arrivato al termine della sua “prima vita”.

Quando si parla di slow fashion, l’Italia è leader nel campo. Pur avendo iniziato a essere artefice dei cambiamenti di settore con più lentezza, ha decisamente recuperato lo svantaggio per essere annoverata tra le economie che più stanno lavorando nel concreto verso una risoluzione dei problemi. Il fine non è solo risolvere questioni già esistenti, ma anche creare tecnologie d’avanguardia per produrre moda sostenibile a tutto tondo.

L’attitudine al progresso in una direzione green per l’industria della moda si sta realizzando secondo due filoni importanti: da un lato con la risoluzione e riduzione dei problemi esistenti, dall’altro con la ricerca di nuovi modi che rivoluzionino l’industria della moda affinché diventi sostenibile e rispettosa fin dall’inizio.

In Italia, negli ultimi anni, sono nate aziende che si impegnano a creare una moda non solo di qualità ma di grande bellezza. In questo modo il consumatore potrà investire in capi durevoli, comodi, di materiali rispettosi del corpo e, soprattutto, di cui possa innamorarsi.

Al giorno d’oggi, la tendenza del consumatore che riesce a essere sempre più informato è quella di fare ricerca. In tal modo può arrivare al momento dell’acquisto con un bagaglio di conoscenze che gli permettano di scegliere il miglior prodotto al prezzo più giusto, senza sacrificare gusto o soldi.

In quanto consumatori, sappiamo bene che abbiamo un grande potere. Le nostre scelte possono definitivamente influenzare le scelte delle grandi aziende e, di conseguenza, il loro impatto sull’ambiente, sul rispetto sociale e animale.

Il nostro potere di scelta può influenzare fortemente il mercato. Quindi, in generale, vorrei offrirti dei suggerimenti per rendere le tue abitudini d’acquisto più green:

  • non pensare che la shopping therapy abbia poteri magici: ci sono attività molto più interessanti ed economiche che potrebbero apportare gioia alla tua vita. In fin dei conti, si tratta di sollecitare processi chimici nel nostro corpo, ma ti racconterò di questo in un’altra occasione;
  • attività come recycling, upcycling, renting e swapping possono essere d’aiuto;
  • la prossima volta che vorrai fare un acquisto, esegui una piccola ricerca. Scegli marchi che condividono i tuoi stessi valori e che rispettano la sostenibilità come lo fai tu.

In quest’ultimo caso, mi pacerebbe già darti qualche consiglio e introdurti ad aziende italiane che fanno della sostenibilità non solo un valore e una missione, ma una realtà che si rinnova continuamente attraverso i loro prodotti e le iniziative che organizzano. Ti presento i migliori marchi italiani di slow fashion.

Fortunale

Il ‘fortunale’ è una perturbazione atmosferica intensa che origina il suo nome da ‘fortuna’, ‘sorte’ a cui i marinai si affidavano quando navigavano in acque incerte e a volte avverse.
Come quel vento, Fortunale vuole oggi essere una forza estrema, di cambiamento nel mondo della moda.

I prodotti sono creati a partire da lane biologiche, colorati con tinture vegetali e sono disegnati e prodotti esclusivamente in Italia.

Ogni dettaglio della maglieria prodotta da Fortunale è stato pensato e realizzato nel rispetto delle norme sostenibili e dei valori etici che tanto oggi ci stanno a cuore. Tra i valori che Fortunale è orgoglioso di mostrare al mondo, c’ è quello della trasparenza a partire dalla ideazione fino alla vendita del capo.

Non dimentichiamo che i prodotti realizzati sono piccole opere d’arte in sé e nel loro packaging. La velina che avvolge i capi, dipinta dall’artista Francesco Ferrulli, diventa un bellissimo quadro da esporre dopo essere stata parte del packaging.

Un capo Fortunale viene pensato, fin dall’inizio, nell’ottica di una economia circolare dove non diventerà mai spazzatura da incinerare, ma ancora materia prima da riutilizzare.

Il cliente non solo indossa un capo ecosostenibile, di alto gusto estetico e riciclabile, ma ha la possibilità, al momento del reso del vecchio maglione, di ususfruire di uno sconto del 30% su un capo della nuova collezione.

Con l acquisto di un maglione Fortunale ci guadagni fin da subito.

È proprio il caso di esplorare il loro sito (www.fortunale.it) e approfittare della loro qualità.

ID.EIGHT

Ananas, uva, mele, cotone organico e plastica riciclata non sembrano avere molto in comune e, invece, è proprio la loro combinazione e la creatività di due menti geniali che creano scarpe di altissima qualità dal design ispirato agli anni ‘90.

ID.EIGHT® nasce dall’unione nella vita e nella professione del designer Sud Coreano Dong Seon Lee e la brand manager Italiana Giuliana Borzillo.

Le scarpe sono realizzate in una piccola fabbrica delle Marche e sono sostenibili, cruelty free e interamente realizzate in Italia.

Entrambi i fondatori lavorano nell’industria delle calzature da almeno 10 anni. Nel 2017 le loro strade si sono incontrate e dopo due anni hanno coronato il loro sogno romantico sposandosi con rito coreano a Seoul mentre hanno iniziato a realizzare il brand di successo che è oggi ID.EIGHT®.

Oggi abbiamo la fortuna e l’onore di indossare scarpe guilt free e godere della loro bellezza e comodità nelle nostre avventure in giro per il mondo.

Puoi saperne di più qui: www.id-eight.com

Cingomma

Voglio adesso parlarvi di un’altra eccellenza italiana che ci rende orgogliosi nel mondo per la qualità, bellezza, etica ed originalità dei loro prodotti.

Cingomma crea utili e bellissimi accessori risolvendo anche un problema che grava sulla coscienza di tutti: lo smaltimento di pneumatici usati che ammontano nella sola Italia a 380.000 tonnellate l’anno.

Cosa c’entrano gli pneumatici con cinture, borse, portafogli e tanti altri accessori?

Proveniente da una città industriale come Torino, Maurizio e il suo gruppo di amici decidono di sfidare lo stato delle cose e creare un prodotto creativo, originale, redditizio, ma anche e soprattutto ecosostenibile.

Un giorno arriva l’idea e, attraverso interventi e pulizia sulla materia prima, nasce un accessorio bello, resistente, italiano e unico.

Inoltre la loro attitudine etica all’acquisto si riflette nel fatto che Cingomma non permette l’acquisto online se nelle vicinanze è presente un negozio fisico.

Visita il loro sito e sorprenditi con la varietà e qualità dei loro prodotti: www.cingomma.com

Ti invito a essere sempre consapevole e responsabile nelle tue scelte. La moda deve continuare a essere piacere e bellezza. Se ci aggiungiamo responsabilità e consapevolezza di scelta, rendiamo un grande servizio a noi stessi e al mondo meraviglioso in cui viviamo.

Mara Girone

Sono Mara, multipassionate e sognatrice. Nata nella bella Napoli, vivo a Londra con la mia famiglia dopo aver vissuto in Messico, Portogallo e Grecia. Amo viaggiare, perdermi nei luoghi che mi accolgono ed assorbire le mille storie delle persone che incontro nel mio cammino. Libri, musei, teatro ed ogni forma d'arte sono una grande fonte di ispirazione per il mio lavoro. Sono fondatrice e direttore del brand di moda Mara Girone Simple Sophistication dove creaiamo pezzi arricchiti dal tradizionale ricamo a mano e parole motivazionali per supportare e sostenere le donne nel loro percorso di vita e nelle sfide quotidiane. Sostenitrice della slow fashion e della sostenibilita' nel campo della moda, scrivo ed organizzo workshop pratici per diffondere informazioni sul tema. Sono host del podcast 'Empowering Voices', empowerment al femminile attraverso lo storytelling. Il podcast e' presente sulle maggiori piattaforme online.

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